Lo scrittore torinese Giancarlo Libert, 54 anni, ha realizzato un’importante scoperta riguardo agli avi di Papa Francesco. Bergoglio, la cui famiglia era originaria dell’astigiano, non avrebbe in realtà origini piemontesi, bensì lombarde. Il bisnonno Pietro, infatti, è stato battezzate alla parrocchia Sant’Andrea Apostolo di Barate, da una coppia di genitori (loro sì) di origini piemontesi.
L’atto di nascita si trova negli archivi della diocesi di Milano.«È stata una vera emozione – dice lo storico al Corriere della Sera – perché all’inizio avevo ottenuto dalla diocesi un documento in cui il suo nome non compariva e avevo pensato di aver sbagliato. Poi è arrivato quello giusto, da cui si evince che nella cascina vivevano anche altri parenti dei Gogna. In quel periodo molte famiglie del territorio appenninico piemontese emigravano stagionalmente, per andare a lavorare nelle grandi cascine del Milanese, dedite alla coltivazione del riso. Di solito le donne tornavano a casa per partorire, ma nel 1849 era appena finita la Prima Guerra d’Indipendenza, era un periodo turbolento e si può ipotizzare che la madre di Pietro abbia voluto evitare pericoli»