Il corpo recuperato nell’Adda appartiene a Hafsa Duod

Il corpo recuperato dai Vigili del fuoco dell’Unità fluviale in località San Pietro a Berbenno, in provincia di Sondrio è di Hafsa Duod, la ragazza quindicenne dispersa nell’Adda dai primi di settembre.

Il riconoscimento da parte dei genitori è avvenuto nell’obitorio dell’ospedale anche se diversi elementi come l’altezza e la mancanza di denuncia di altre persone scomparse lasciavano intuire l’epilogo della vicenda.
I funerali di Hafsa, che avrebbe compiuto 16 anni a ottobre, si svolgeranno in Marocco, paese di origine della famiglia.

La presenza di un corpo era stata segnalata da due pescatori dopo che per giorni il padre della ragazza, Hamed Ben Duod, aveva perlustrato il fiume ogni singolo giorno alla ricerca della figlia, per avere almeno un corpo su cui piangere.

Lo aveva fatto a volte entrando in acqua, altre volte costeggiando le rive ma usando sempre una grande cautela per non aggiungere un’altra tragedia a quella che la sua famiglia stava già vivendo.

Impostazioni privacy