Milano, il Comune apre allo smart working per tutti i dipendenti

Il Comune di Milano ha emesso una nota nella quale ha esteso l’accesso allo smart working per tutti i dipendenti, “compatibilmente con il regolare svolgimento delle attività e dei servizi, sino al termine delle misure emanate dal Ministero della Salute d’intesa con la Regione Lombardia”. L’obiettivo, si legge, è quello di “garantire la continuità dei servizi erogati dal Comune e nel contempo ridurre le possibili occasioni di contagio e diffusione del virus Covid-19”.

Inizialmente lo smart working era stato predisposto solo per i residenti nella “zona rossa”: Codogno, Castiglione D’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano.  E’ stato ora esteso a tutti i dipendenti “che vorranno svolgere la proprie mansioni in modalità smart working e che potranno presentare domanda direttamente ai propri Direttori di riferimento”.

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