L’Olimpia Milano perde una gara chiave nella corsa ai playoff di Eurolega, cedendo in casa contro il Panathinaikos, diretta concorrente per arrivare nei primi otto posti. Finisce 95-83 una sfida in cui i milanesi si trovano troppo spesso a rincorrere, per i tanti errori al tiro e per una difesa che specialmente contro la fantasia di Calathes. Il play dei greci chiude con 27 punti e 14 assist, è immarcabile quando riesce ad arrivare al ferro (fin troppo spesso) e fa girare tutta la squadra. A punire i milanesi anche l’ex Keith Langford, che a 35 anni ha ridotto il minutaggio ma in attacco continua ad essere un rebus irrisolvibile per tanti.
Milano si affida molto a Mike James, croce e delizia: chiude con altri 16 punti, ma anche con 6 palle perse, che alla fine pesano enormemente. Male Nedovic e Nunnaly, frenato dai falli Tarczewski. Ora Milano è ottava con lo stesso record (14-14) dell’Olympiakos ma con una migliore differenza canestri.