Marcell Jacobs torna a difendere gli azzurri in pista con la staffetta 4×100. L’Italia approda in finale con il 5° tempo.
Marcell Jacobs esce di scena singolarmente, dopo aver dato il tutto per tutto nella gara dei 100 metri, e riprova a fare il massimo possibile nella staffetta 4×100: il quartetto è servito. Melluzzo, Jacobs, Desalu e Tortu pronti a dare battaglia per una nuova possibile pagina di lustro per lo sport italiano.
Gli azzurri non temono confronti e possono difendere quanto di buono fatto a Tokyo nelle ultime apparizioni. Lottare per il titolo anche quando la strada si presenta in salita, anzi soprattutto in quei momenti. Il cronometro non è stato clemente con gli italiani. Azzurri approdati all’ultimo atto della corsa con il tempo di 38”07.
Domani la finale alle 19.45. Occasione per Jacobs di spazzare via le critiche degli ultimi giorni. Il quinto posto nella finale singola dei 100 metri ha fatto discutere, ma l’atleta ha fatto il massimo. Non l’ha detto soltanto lui, lo dicono i numeri: certe tabelle analizzano la flessione del campione di El Paso dovuta al miglioramento degli avversari.
Tradotto: il suo rendimento non è sceso, è salito quello degli avversari. Preparazione diversa, meno infortuni. L’atleta cresciuto a Vicenza ha dovuto fare i conti con diversi stop forzati. Infortuni che scandiscono un cammino frammentato che rappresenta appieno anche la voglia di rivalsa del singolo. Il riscatto si prospetta in gruppo.
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Melluzzo, Desalu e Tortu sono pronti anche loro a dimostrare che l’unione fa la forza nell’Olimpiade di Parigi. L’Italia trionfa in ogni disciplina e il medagliere si arricchisce. La staffetta 4×100 potrebbe rappresentare un’ulteriore nota di merito. Il podio aspetta gli azzurri, ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo le prestazioni. Il tricolore resta alto, così come l’ambizione altrui. Sarà solo questione di capire chi avrà la meglio.