Nuovo San Siro, Sala rompe gli indugi: il Sindaco incontrerà Inter e Milan, i punti formali del colloquio con i club

Nuovo San Siro, il Sindaco Sala rompe gli indugi per quanto riguarda gli incontri con i rappresentanti dei club. Il programma della riunione.

In mattinata il Sindaco Sala ha annunciato che presto ci saranno sviluppi per quanto riguarda il nuovo San Siro. La situazione in merito alla ristrutturazione dell’impianto sportivo di Milano si è modificata rispetto ad alcuni mesi fa. Il principale cambiamento rispetto agli inizi dell’estate è l’interessamento formale di Inter e Milan per quel che riguarda la collaborazione alla ristrutturazione della Scala del Calcio.

Ecco il nuovo stadio del Milan
Ecco il nuovo San Siro (milano.cityrumors.it / ansafoto)

In precedenza non era così. Il recente passato, infatti, ha visto il Sindaco Sala parlare con WeBuild e instituire un progetto fattibile per evitare la demolizione di San Siro. A tal proposito è intervenuto anche il Sottosegretario al Ministero della Cultura Vittorio Sgarbi, il quale ha messo una sorta di veto sulla demolizione del Meazza.

Nuovo San Siro, Sala aspetta i club

Pertanto San Siro resta dov’è: è necessaria soltanto una importante e condivisa ristrutturazione. Quest’ultimo punto è il più difficile: da quando il nuovo San Siro è realtà, nel senso che gli addetti ai lavori sul piano istituzionale hanno scelto la strada della riqualifica, trovare partner disposti a condividere la spesa e l’impresa del progetto non è facile.

Il Milan lascerà San Siro in vista del nuovo stadio
I club di Milano aprono al nuovo San Siro (milano.cityrumors.it) – Youtube fonte images

Gli sponsor ci sono, i fondi anche. Sala, in qualità di Primo Cittadino, tuttavia preferirebbe che contribuissero anche Inter e Milan. Il conflitto nasce dal momento in cui i due club di Milano stanno cercando di avere il loro stadio di proprietà: entrambe le compagini, infatti, hanno già preso contatti con diverse zone dove erigere gli impianti.

Inter e Milan, fissato incontro formale

Rozzano una e San Donato l’altra. I progetti ci sono: mancano le finanze e i lasciapassare in tempi brevi. Queste lungaggini avrebbero spinto il Sindaco di Milano, Beppe Sala, a contattare Inter e Milan per proporre loro un affare. Entrare nel progetto come co-proprietari dell’impianto per dividersi gli utili in parti uguali senza dover dare nulla al Comune, in qualità di affittuari, come avviene adesso.

Sala Milano
Beppe Sala netto su nuovo San Siro (foto ANSA)

Inizialmente le due società hanno storto il naso. Lo scorso 3 agosto, però, le cose sono cambiate: Inter e Milan hanno inviato una lettera formale a Sala in cui precisano, pur portando avanti la questione relativa agli impianti personali, di essere interessati ad ascoltare la proposta per cambiare (in meglio) San Siro.

I punti chiave

Il motivo è semplice: i costi per erigere, dal nulla, uno stadio di proprietà sono troppo elevati. Il mercato decide e Inter e Milan non vogliono essere in balia di percentuali e tassi. Collaborando con il Comune, invece, cambierebbe tutto: non solo sul piano dei costi, ma ci sarebbe un miglioramento anche per quanto concerne le possibili tempistiche.

Per restare aggiornato sulle principali notizie di sport di Milano clicca qui: Leao e Theo Hernandez “snobbano” Fonseca, è già addio al Milan? Gli scenari di mercato preoccupano i tifosi

L’appuntamento è intorno al 15 settembre. Ci sarà un primo incontro con Sala per mettere i puntini sulle i: fin dove arriva il contributo dei club e dove comincia, rispettivamente, il guadagno per ciascuna realtà. “Il prezzo non lo faccio io – ha detto Sala – ma l’Agenzia delle Entrate”, in ballo ci sono centinaia di migliaia di euro. Anche di questo si dovrà parlare, ma quel che conta per ora è che Inter e Milan abbiano fatto un passo in avanti. Dove prima c’era rassegnazione, attualmente c’è interesse reciproco.

Gestione cookie