Milan in crisi, Fonseca ammette: “Non so spiegarlo… ma è colpa mia”

Dopo la brutta sconfitta di Parma, che lascia il Milan con un punto in due partite, il tecnico rossonero Paulo Fonseca cerca una spiegazione

Il Milan subisce la prima sconfitta della gestione Fonseca, perdendo 2-1 in trasferta contro il Parma. Dopo il pareggio sofferto contro il Torino la settimana precedente, i rossoneri si trovano a fare i conti con una prestazione deludente, soprattutto sul piano difensivo.

Parma Milan Paulo Fonseca
Fonseca cerca di spiegare un Milan che non convince – Credits APLapresse (milano.cityrumors.it)

Molte discussioni, soprattutto on line, da parte di una tifoseria rossonera preoccupata e delusa per la sconfitta ma soprattutto per la prestazione inconsistente della squadra con Leao peggiore assoluto in campo.

Parma-Milan, le parole di Fonseca

Paulo Fonseca, visibilmente deluso, ha analizzato la partita senza mezzi termini: “Non abbiamo avuto la capacità di pressare bene, difensivamente abbiamo fatto molto male. Non abbiamo difeso bene né come squadra né individualmente, e così era impossibile vincere. Abbiamo sbagliato i duelli e siamo arrivati tardi nelle zone di pressione o nelle preventive”.

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Un Milan condizionato da troppi errori secondo Fonseca: “Con così tanti errori era impossibile vincere una partita come quella di oggi, contro un Parma che ha creato tantissime occasioni. Il principale responsabile sono sempre io, ma è chiaro che c’è un problema di atteggiamento e di aggressività difensiva”.

MIlan, Fonseca: “Difficile da spiegare”

Un’altra squadra rispetto alle amichevoli di pochi giorni fa: “Abbiamo fatto una bella pre-stagione, ma è sempre più facile giocare contro le grandi squadre in amichevole. Ora che siamo alla realtà del campionato, ci siamo arrivati con un atteggiamento difficile da capire. In allenamento abbiamo fatto bene, ma in partita abbiamo iniziato subendo subito gol; è difficile da spiegare”.

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In conferenza stampa, il tecnico ha ribadito la sua frustrazione: “Sono deluso, è difficile da spiegare il nostro atteggiamento difensivo. Offensivamente la squadra ha creato molto. In settimana stiamo facendo bene durante gli allenamenti, sono fiducioso, ma se non lavoriamo insieme sarà difficile. Mancanza di leader? Ne abbiamo diversi che possono trascinare la squadra”.

Parma-Milan, il commento di Musah

Molto diretto e analitico anche il commento di Yunus Musah, centrocampista del Milan, che ha aggiunto ulteriori dettagli sulle difficoltà incontrate dalla squadra: “A volte avevo il dubbio se andare a pressare in avanti o rimanere indietro, siamo stati aggressivi e abbiamo recuperato più palle. Con la palla siamo stati pericolosi e abbiamo avuto il controllo, ma quando l’abbiamo persa siamo stati subito esposti difensivamente. Dobbiamo migliorare questo aspetto, non possiamo avere tanto controllo del gioco e poi, quando perdiamo la palla, subire così tanti pericoli. Dobbiamo allenarci per correggere questa situazione”.

La soddisfazione di Pecchia

Dall’altra parte, Fabio Pecchia, allenatore del Parma, si è detto soddisfatto della prestazione della sua squadra: “È stata una partita molto intensa, abbiamo saputo soffrire quando necessario e colpire nei momenti giusti. Siamo stati bravi a sfruttare gli spazi che il Milan ci ha concesso e a difendere con ordine. La squadra ha dimostrato grande carattere e determinazione, qualità che saranno fondamentali per raggiungere i nostri obiettivi stagionali”.

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Pecchia ha inoltre elogiato l’atteggiamento dei suoi giocatori: “Abbiamo lavorato duramente per arrivare a questo livello, e oggi si sono visti i frutti. Sono molto orgoglioso dei ragazzi, hanno dimostrato che, con il giusto spirito, possiamo competere contro chiunque”.

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Prima sconfitta stagionale del Milan senza attennuanti – Credits APLapresse (milano.cityrumors.it)

Ibrahimovic sul mercato

Quanto a un mercato ancora aperto fino venerdì, Zlatan Ibrahimovic ha espresso ottimismo sul futuro del Milan: “I giocatori che abbiamo preso hanno carattere, qualità e un aspetto umano importante. Ci mancava questo dall’anno scorso. Abbiamo raddoppiato tutte le posizioni in campo e crediamo molto nei nostri giovani. Morata è uno dei leader che vogliamo, nonostante fosse infortunato è venuto in trasferta per dare supporto ed è un segnale molto importante. Giocatori con esperienza fanno sempre bene”.

Mercato aperto, ma… “…Ma non vedo grandissime occasioni che possano cambiarci la vita. Mancano ancora alcuni giorni, verificheremo tutte le opportunità. Abbiamo un backup in tutte le posizioni del campo e numerosi giovani interessanti anche in prospettiva per Milan Futuro. I giovani per noi sono una risorsa importante. Direi che siamo al completo, ma mancano ancora alcuni giorni… vediamo”,

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