Milan Como termina ancora in rimonta per i rossoneri che, sotto di un gol nel primo tempo, ribaltano la sfida nella ripresa con le reti di Pulisic e Reijnders rilanciandosi nella corsa per l’Europa.
Il Milan supera il Como per 2-1 a San Siro, centrando una nuova rimonta – dopo quella della settimana scorsa a Lecce – che mantiene vive le speranze europee della squadra di Conceição sempre in ritardo ma a ridosso delle posizioni che porterebbero in Coppa.

Dopo essere andati sotto con una rete firmata da Lucas Da Cunha, i rossoneri dimostrano temperamento reagendo con carattere e conquistando la posta piena grazie ai gol dei soliti Christian Pulisic e Tijjani Reijnders.
Milan-Como, la partita in sintesi: prima di tutto la contestazione
Una partita quella del Milan caratterizzata da una partenza complicata, con una squadra ancora una volta contestata dalla propria tifoseria, che ha lasciato visibilmente sgombro l’angolo tradizionalmente più caldo della sua curva senza tifosi e con i tamburi abbandonati dietro uno striscione eloquente: “Solo per la maglia”.
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Agevolato anche da un clima sicuramente pesante per i rossoneri, il Como parte meglio, attacca e a tratti diverte trovando un gol sostanzialmente meritato. Poi però a poco a poco la squadra di Fabregas si spegne, proprio mentre il Milan comincia a svegliarsi. Fatale l’espulsione di Dele Alli, che lascia i lariani in dieci uomini nei minuti finali.
Un match che, cuore e temperamento a parte, conferma la tendenza dei rossoneri di Conceição a complicarsi la vita: per poi risolvere la partita nella ripresa.
Milan-Como primo tempo: non solo il gol di Nico Paz
L’avvio sembra favorevole al Milan che crea immediatamente una clamorosa occasione con Musah: ma il centrocampista sbaglia incredibilmente a porta vuota dopo aver saltato anche il portiere avversario Butez. Il Como dal canto suo non rinuncia a farsi notare: al 12’ Nico Paz cerca una traiettoria non facile dal limite dell’area e manca il bersaglio. Poi al 32’ è Maignan a respingere un’altra conclusione del talento spagnolo.
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Al 33′ il Como passa meritatamente in vantaggio con Lucas Da Cunha: dopo una combinazione tra Diao e Nico Paz, il centrocampista riceve, contrlla e trova l’angolo basso con un preciso sinistro dal limite. Lariani che chiudono il primo tempo dominando per possesso palla (62%) e arrivando anche a sfiorare il raddoppio prima con Nico Paz, fermato da Maignan, e poi anche con Kempf anticipato in extremis ancora dal portiere rossonero.

Nella ripresa Conceição cambia immediatamente assetto inserendo Jimenez e Fofana, e i rossoneri reagiscono subito dopo un altro clamoroso rischio di andare sotto 0-2 evitato dal VAR che annulla per fuorigioco il secondo gol di Da Cunha. Scampato il clamoroso pericolo al 53′ arriva il pari del Milan con Christian Pulisic, abile a sfruttare l’assist perfetto di Reijnders per battere Butez con un preciso tiro incrociato di sinistro. San Siro sospira di sollievo e il tono pesante della contestazione comincia a sfaldarsi.
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Come il Como che perde progressivamente fiducia lasciando sempre più campo. Al 75′ i rossoneri completano la rimonta ancora con Reijnders, assistito splendidamente da Abraham. Nel finale l’espulsione prima di Dele Alli per un brutto grave su Loftus-Cheek e poi del tecnico Fabregas per proteste, lasciano il Como nella condizione di non rendersi più pericoloso.
La classifica di Serie A e il prossimo turno
In attesa dei risultati della domenica e grazie a questo successo, il Milan raggiunge quota 47 punti saltando dal nono al settimo posto, scavalcando momentaneamente Roma e Fiorentina e avvicinandosi alla Juventus, a cinque lunghezze di distanza da quarto posto.
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Il Como è in posizione sostanzialmente tranquilla, a quota 29, con un margine rassicurante sulla zona retrocessione. Nella prossima giornata, dopo la sosta di campionato il Milan affronterà in trasferta il Napoli, mentre il Como ospiterà l’Empoli in una sfida utile a blindare ulteriormente la salvezza.
Il Tabellino
MILAN-COMO 2-1
33′ Da Cunha (C), 53′ Pulisic (M), 75′ Reijnders (M)
Milan (4-2-3-1) – Maignan; Walker, Gabbia, Thiaw, Theo Hernandez (46′ Jimenez); Musah (52′ Joao Felix), Bondo (46′ Fofana); Pulisic, Reijnders, Leao (78′ Loftus-Cheek); Gimenez (68′ Abraham). All.: Conceição.
Como (4-2-3-1) – Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf (46′ Dossena, 63′ van der Brempt), Valle; Caqueret (63′ Perrone), Da Cunha (81′ Alli); Strefezza, Nico Paz, Diao; Cutrone (72′ Douvikas). All.: Fabregas.
Arbitro – Matteo Marchetti (Ostia Lido)
Ammoniti: Bondo (M), Musah (M), Perrone (C), Jimenez (M), Strefezza (C), Conceiçao (M).
Espulsi: 90′ Alli (C), Fabregas (C, 90’+3′)