Un’ottima Juventus supera il Milan 2-0 all’Allianz Stadium, grazie ai gol di Mbangula e Weah, brutta sconfitta per la squadra di Sergio Conceiçao
La Juventus ottiene una vittoria fondamentale contro il Milan, imponendosi per 2-0 all’Allianz Stadium. I bianconeri di Thiago Motta consolidano così il quarto posto in classifica con una prestazione di qualità e determinazione, decisa dai gol di Mbangula e Timothy Weah nel secondo tempo.
Una vittoria meritata per la squadra bianconera in quella che è una partita che potrebbe davvero valere molto in chiave Champions League. Per Sergio Conceiçao, invece, arriva la prima sconfitta della nuova gestione, evidenziando i soliti limiti nella fase difensiva e nella costruzione del gioco.
La partita tra Juventus e Milan, valida per la 21esima giornata di Serie A, rappresentava uno scontro diretto cruciale per le ambizioni europee di entrambe le squadre. I bianconeri, spinti da un’ottima organizzazione tattica, hanno saputo sfruttare al meglio le proprie occasioni, mostrando una superiorità crescente nel corso del match.
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Solo nel primo tempo, il Milan è riuscito a tenere testa alla Juventus, creando qualche pericolo soprattutto con Leao e Reijnders. Ma nella ripresa, la squadra di Thiago Motta ha cambiato marcia, trovando il vantaggio al 59’ con Mbangula e raddoppiando al 64’ grazie a Weah. La reazione dei rossoneri è stata inconsistente, lasciando il controllo totale del match ai padroni di casa.
Il primo tempo ha visto una Juventus aggressiva, con un possesso palla superiore al 65%, ma incapace di trasformare il dominio territoriale in gol. Tra i protagonisti, Maignan si è distinto con un intervento decisivo su un tiro ravvicinato di Yildiz, mentre la difesa del Milan ha faticato a contenere le iniziative di Nico Gonzalez e Mbangula.
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Dall’altra parte, il Milan ha provato a colpire in contropiede, sfruttando la velocità di Leao e la qualità di Reijnders. Una delle occasioni più importanti è arrivata al 27’, quando Leao ha impegnato Di Gregorio con una conclusione potente, seguita da un tiro deviato di Theo Hernandez. Semplici fiammate, in un primo tempo equilibrato che tutto sommato vale lo 0-0.
La ripresa ha visto una Juventus decisamente più determinata, capace di alzare il ritmo e trovare rapidamente i gol decisivi. Al 59’, Mbangula sblocca il risultato con un tiro a giro su assist di Nico Gonzalez, approfittando di una deviazione di Emerson Royal che ha spiazzato Maignan.
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Solo cinque minuti dopo, al 64’, è arrivato il raddoppio: una palla recuperata da Fofana consente a Thuram di lanciare Weah in profondità. L’attaccante bianconero dribbla Tomori e segna con un diagonale preciso. Basta questo…
Con il doppio vantaggio, la Juventus controllato la partita senza particolari difficoltà, mentre il Milan ha mostrato poche idee e scarsa incisività in attacco.
Una Juventus decisamente quadrata e intensa quando si è trattato di prendere in mano la partita e che quando ha deciso di alzare il livello ha lasciato poco o nulla al Milan. Una Juve apparentemente in condizione anche dal punto di vista fisico. Cosa che ha consentito una aggressività alla quale il Milan non è praticamente mai riuscito a replicare in alcun modo.
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Il Milan invece rimedia una pesantissima insufficienza. Una squadra brutta, sfilacciata, senza idee, proiettata solo ai lanci verso Leao ma quasi mai nel vivo del gioco. Un paio di occasioni episodiche non possono valere una partita. Inconsistente la linea offensiva, pessimo Abraham, Bennacer inconsistente. È sembrata la stessa squadra delle peggiori partite di Fonseca ma con molto meno possesso palla…
Grazie a questa vittoria, la Juventus si isola a 37 punti, consolidando il quarto posto in classifica e avvicinandosi alle posizioni di vertice. Ora toccherà alla Lazio, in campo domani a Verona. Anche se i capitolini non vincono da un mese.
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Il Milan, invece, scivola all’ottavo posto, perdendo ulteriore contatto con la zona europea e facendosi mettere nel mirino persino dalla Roma, sei vittorie di fila in casa e rinata con la cura di Claudio Ranieri. Milan ancora sul mercato. Ma davvero inconsistente in una partita chiave per i destini del campionato.
JUVENTUS-MILAN 2-0
59′ Mbangula (J), 64′ Weah (J).
Juventus (4-2-3-1) – Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, K. Thuram (83′ Fagioli); Yildiz (46′ Weah), Koopmeiners (75′ Douglas Luiz), Mbangula (90′ Adzic); Nico Gonzalez (83′ Vlahovic). All.: Thiago Motta.
Milan (4-2-3-1) – Maignan; Emerson Royal (74′ Camarda), Tomori, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer (63′ Jimenez), Fofana; Musah, Reijnders (80′ Terracciano), Leao; Abraham (80′ Jovic). All.: Sergio Conceiçao.
Arbitro: Davide Massa di Imperia.
Ammoniti – Bennacer (M), Emerson Royal (M).