Inter, Arnautovic pesa sul bilancio della società nerazzurra. L’attaccante è la quarta punta per Inzaghi: l’obiettivo è trovare una squadra.
L’Inter si muove sul mercato per puntellare la rosa ma non ci sono soltanto le entrate. A tenere banco sono anche le operazioni in uscita: cerchiato di rosso sull’agenda di Marotta e Ausilio c’è il nome di Arnautovic. L’attaccante austriaco ha quasi 36 anni e ormai non rientra nei piani della società.
Si sta allenando con la costanza e la professionalità che ha sempre dimostrato, sono finiti anche i tempi di una certa ribellione – come quando portava scarpini particolarmente eccentrici per mostrare il proprio valore – ed è subentrata la maturità di un professionista esemplare. Questo, però, non cambia la realtà: il centravanti austriaco è la quarta punta per Simone Inzaghi e guadagna 6,5 milioni lordi. Il contratto è in scadenza nel 2025, ma la sua paga pesa non poco a bilancio.
Inter, Arnautovic blocca il mercato
Quindi l’obiettivo è trovare una nuova squadra il prima possibile. Il nodo ingaggio, tuttavia, resta. Sebbene il vice capocannoniere dell’Austria sia ancora appetibile, dovrà rivedere le proprie pretese. Anche alla luce del peso dell’anagrafe che comincia a farsi sentire. Una situazione che va risolta.
Nel frattempo il classe 1988 continua ad allenarsi ad Appiano e prende parte alla preparazione estiva di mister Inzaghi. Arnautovic dovrebbe rientrare oggi dopo aver smaltito una leggera influenza. L’auspicio è che possa lasciare la Pinetina quanto prima, non per irriconoscenza, semplice pragmatismo. Se l’austriaco non parte, l’arrivo di Gudmunsson si blocca. Una soluzione alternativa, al momento, non esiste. Questa, qualora si concretizzasse, sarebbe una beffa non da poco per la società.
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La situazione
Tutto è nelle mani di un protagonista – a suo modo – del triplete 2010. L’attaccante lo vide da comprimario, ma questo non gli impedì di comprare gli scarpini griffati con scritto “Campione d’Europa 2009-2010”. Li indossò per tutta la sua esperienza al Werder Brema. Gli mancheranno le offerte, ma non gli è mai mancata la personalità. Se quella fosse un valore sul mercato, l’attaccante sarebbe un pezzo pregiatissimo.
