L’Inter batte l’Empoli 3-1 e consolida il secondo posto in classifica mantenendosi a tre lunghezze dal Napoli, Farris – in panchina al posto dello squalificato Inzaghi – e Dumfries, autore del secondo gol, commentano una vittoria importante
Un primo tempo povero, una ripresa di carattere con qualche rischio di troppo ma anche una certa autorevolezza nel conquistare le reti decisive. Ma l’Inter contro l’Empoli conquista tre punti estremamente importanti dopo il pareggio contro il Bologna.
In panchina, al posto di Simone Inzaghi squalificato, è stato Massimiliano Farris a guidare la squadra per commentare la partita nella tradizionale conferenza stampa al termine del match.
Massimiliano Farris, vice di Simone Inzaghi, si conferma un portafortuna per l’Inter. Con lui alla guida tecnica in panchina i nerazzurri non hanno mai perso:
“Ci aspettavamo un Empoli più aggressivo”, ha dichiarato. “Invece hanno impostato una difesa molto chiusa e il primo tempo è stato un lavoro ai fianchi per farli correre. Poi l’abbiamo sbloccata con un gran gol del nostro bomber Lautaro, che è tornato a fare quello che sa fare meglio.”
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Il tecnico ha poi commentato il rendimento della squadra: “Abbiamo fatto un percorso straordinario: 12 vittorie e 3 pareggi nelle ultime 15 partite, con 55 gol segnati. Siamo in corsa su tutti i fronti: campionato, Champions League e Coppa Italia. Ci interessa soprattutto recuperare i giocatori infortunati per ampliare le rotazioni.”
Sugli aspetti individuali, Farris non ha risparmiato complimenti ad Asllani: “Ha ricevuto critiche dopo il Bologna, ma oggi ha giocato una partita di spessore, dimostrando di essere un giocatore da Inter.”
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Taremi è sembrato invece in difficoltà: “Gli mancano i gol, è vero, ma analizzando le sue prestazioni vediamo quanto aiuta la squadra. Ora ha bisogno del gol della svolta, magari a San Siro. Sono sicuro che lo farà.”
Denzel Dumfries ha siglato una rete importante che ha consolidato la vittoria dell’Inter contro l’Empoli. L’esterno olandese è visibilmente soddisfatto dopo il match: “È un momento bello per me, ma devo continuare a lavorare ma penso che sia fondamentale continuare a restare concentrato in ogni partita. Sto lavorando molto sugli aspetti tecnici e mi sento in crescita. Sono felice per il gol, ma non solo”.
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Dumfries ha poi parlato della mentalità della squadra e del confronto con il Napoli: “Siamo focalizzati sulle nostre prestazioni e su come possiamo migliorare. Non ci preoccupiamo di quello che fanno gli altri. Dicono che sembro sempre arrabbiato, ma quella è solo la mia faccia quando gioco. In realtà sono felice e devo continuare così.”
Settimana pienissima per la squadra nerazzurra: altri tre incontri in pochi giorni: trasferta a Praga con lo Sparta, poi a Lecce domenica, e ultimo turno di Champions League mercoledì prossimo 29 gennaio contro il Monaco a San Siro.
Empoli in caduta libera: un punto nelle ultime sei partite con la prospettiva di affrontare sabato prossimo il Bologna.