Tantissimi i temi di interesse della sfida tra Inter e Genoa che apre la nuova stagione di Serie A che vede la squadra nerazzurra con lo scudetto italiano sul petto
L’Inter si prepara a difendere il titolo di Campione d’Italia nella stagione 2024/25, con l’esordio fissato per domani, sabato 17 agosto contro il Genoa allo stadio Luigi Ferraris. Si gioca alle 18.30.
La squadra nerazzurra, guidata da Simone Inzaghi, si trova di fronte a un inizio di campionato carico di aspettative, ma anche di qualche incertezza dovuta agli infortuni che hanno colpito alcuni elementi chiave della rosa. E con non poche operazioni di mercato ancora in pieno svolgimento.
Un nome più di ogni altro sembrava legare Genoa e Inter per lo meno fino a qualche ora fa. Quello di Albert Gudmunsson, talento di lusso esploso proprio lo scorso anno con il Genoa cui l’Inter sembrava molto interessata. La squadra nerazzurra si è mossa un po’ tardivamente su questo obiettivo e a questo punto la pista sembra essersi chiusa definitivamente.
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L’islandese andrà alla Fiorentina per una somma vicina ai 30 milioni di euro costringendo la squadra nerazzurra a fare altri passi. Di sicuro Gudmunsson non sarà in campo nelle prime due giornate di campionato, che paradossalmente vedranno il Genoa impegnato proprio contro Inter e Fiorentina.
Ma in vista del debutto, anche Simone Inzaghi dovrà fare i conti con alcune assenze significative. Tre forfait sono già stati annunciati, mentre un altro giocatore è ancora in dubbio per la partita contro il Genoa. I tre sicuri assenti sono Buchanan, de Vrij e Zielinski, mentre Kristjan Asllani rimane sotto osservazione per un problema fisico che lo ha tenuto lontano dal campo nelle ultime ore.
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Il polacco Zielinski, arrivato in estate dal Napoli, è uno degli assenti più rilevanti. Nonostante sia in via di recupero, lo staff tecnico ha preferito non rischiare, rimandando il suo ritorno in campo alla seconda giornata di campionato, contro il Lecce. Anche de Vrij, che sta lottando contro un infortunio, punta a rientrare nella partita contro il Lecce, o al più tardi nella terza giornata, quando l’Inter affronterà l’Atalanta.
Da Appiano Gentile, tuttavia, arrivano anche notizie positive: Alessandro Bastoni, Hakan Calhanoglu e Mehdi Taremi, che avevano accusato piccoli affaticamenti muscolari nei giorni scorsi, sono tornati a disposizione e si sono allenati regolarmente con il gruppo. Inzaghi potrà dunque contare su di loro per l’esordio contro il Genoa, una sfida che si preannuncia impegnativa nonostante i rossoblù siano una squadra in fase di ricostruzione dopo le importanti cessioni nel mercato estivo.
Il Genoa, riconfermato in Serie A dopo una stagione davvero brillante, la prima dopo un anno di purgatorio in Serie B, si presenta all’appuntamento con l’Inter con una formazione rivoluzionata dalle mosse di mercato.
Le cessioni di Gudmundsson alla Fiorentina e di Retegui all’Atalanta hanno costretto l’allenatore Alberto Gilardino a ridisegnare la squadra. Saranno Vitinha e Messias, in gol in Coppa Italia contro la Reggiana, a guidare l’attacco rossoblù, e una probabile maglia da titolare per Malinovskyi.
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La gara contro l’Inter rappresenta un banco di prova importante per il Genoa, che punta a iniziare la stagione con una prestazione positiva, magari sfruttando il fattore campo. Lo stadio Luigi Ferraris è pronto a registrare il ventiduesimo tutto esaurito consecutivo, con oltre 30mila spettatori attesi sugli spalti.
Nonostante la delusione per le cessioni e una campagna acquisti inferiore alle aspettative, non manca l’entusiasmo da parte dei tifosi rossoblù che potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio per i Campioni d’Italia, chiamati a non sottovalutare un avversario che, sebbene indebolito dalle recenti cessioni, è sempre capace di sorprendere.
L’obiettivo dell’Inter è chiaro: confermarsi ai vertici del calcio italiano e difendere lo scudetto conquistato nella scorsa stagione. La rosa a disposizione di Simone Inzaghi, rinforzata dagli acquisti estivi, è sicuramente competitiva, secondo i bookmaker l’Inter è superfavorita anche per il prossimo titolo.
L’attacco nerazzurro sarà guidato ancora una volta da Lautaro Martínez, fresco di rinnovo contrattuale fino al 2029, e Marcus Thuram. Alla ThuLa si aggiunge Taremi.
A centrocampo, con l’assenza di Zielinski e il dubbio su Asllani, Henrikh Mkhitaryan dovrebbe partire titolare al fianco di Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu, con Davide Frattesi pronto a subentrare dalla panchina.
Si gioca alle 18.30, arbitra Ermanno Feliciani di Teramo.