Il mercato invernale del Milan è fermo agli arrivi di Gabbia e di Terracciano. Per i grandi colpi è necessario attendere l’estate prossima
Il ritorno di Gabbia e l’acquisto del giovane difensore del Verona, Filippo Terracciano, non hanno acceso l’entusiasmo dei tifosi del Milan, com’era logico che fosse. Ma bastano a colmare la lacuna più urgente, la rosa di difensori ridotta all’osso a causa di una serie pazzesca e inarrestabile di infortuni. Ciò detto, la dirigenza rossonera è già al lavoro in vista del prossimo mercato estivo.
Una sessione in cui l’organico del Milan non sarà stravolto come accaduto la scorsa estate, ma puntellato con pochi acquisti di alto livello. Su tutti, quello di un centravanti titolare: al di là dello straordinario rendimento offerto dal solito Olivier Giroud, il cui contratto è prossimo alla scadenza, il Diavolo ha bisogno di una prima punta più giovane a cui affidare le chiavi dell’attacco per i prossimi anni.
Da questo punto di vista sia l’ad Giorgio Furlani che il ds Moncada sembrano avere le idee molto chiare: l’obiettivo numero uno sul taccuino dei due dirigenti si chiama Joshua Zirkzee, il quasi ventitreenne centravanti olandese pilastro del sorprendente Bologna di Thiago Motta. Già da qualche settimana vanno avanti i contatti tra le parti, anche se l’ostacolo più difficile da superare non è tanto la richiesta d’ingaggio del giocatore ma il prezzo del cartellino fissato dai felsinei: Zirkzee costa non meno di 40 milioni e gli emiliani prima di cederlo vogliono trovare un valido sostituto.
A quanto pare l’erede dell’ex Bayern è già stato individuato: si tratta del diciannovenne Santiago Castro, attaccante argentino del Velez Sarsfield che in patria considerano il nuovo Lautaro Martinez. La dirigenza del Bologna lo tratta da giorni ma ad oggi c’è distanza tra domanda e offerta. Nella mente del dg Giovanni Sartori, deus ex machina del mercato rossoblu, Castro dev’essere il nuovo centravanti titolare della prossima stagione.
A fargli spazio sarà proprio Zirkzee che a quel punto sarà ceduto senza ripensamenti. Il Milan punta a strappare adesso un ‘sì’ di massima da parte del Bologna per non incorrere in sgradite sorprese l’estate prossima. Il Diavolo vuole l’olandese ed è disposto a compiere uno sforzo economico importante per strapparlo ad una nutrita e agguerrita concorrenza.