Il Milan ancora una volta può perdere giocatori preziosi a costo zero: si va verso il doppio addio ai rossoneri
Nel corso degli ultimi anni, è stata una costante. Spesso, il Milan ha perso giocatori di una certa importanza a parametro zero, lasciandoli andare a scadenza di contratto nel momento in cui non fosse possibile trovare un accordo per il loro rinnovo. E come i tifosi rossoneri sanno molto bene, la cosa ha fatto un certo rumore.
Tre estati fa, toccò a due pezzi da novanta come Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu. Nel 2022, a Franck Kessie ed Alessio Romagnoli. Tutte perdite che hanno fatto discutere, ognuna a modo suo. Il copione potrebbe ripetersi anche quest’anno, con un Milan destinato a una ennesima rifondazione, dopo che quella avviata qualche mese fa, fin qui, ha dato risultati abbastanza positivi ma non quelli sperati.
Un mercato estivo, quello del Diavolo, che aveva lasciato ben sperare, con tanti innesti di qualità. Cui però è mancata la necessaria continuità fin qui per esprimersi ad altissimi livelli. I punti persi in autunno in campionato, fin qui, stanno facendo la differenza rispetto a Inter e Juventus. E i passaggi a vuoto in Champions League e in Coppa Italia sono costati l’eliminazione.
Sulla scorta dell’andamento delle ultime settimane, il Milan sta provando a riguadagnare fiducia e proverà a chiudere la stagione in crescendo. Per poi avviarsi verso una nuova rivoluzione. Quella tecnica innanzitutto, con Pioli che non dovrebbe essere più l’allenatore dopo un percorso di quasi cinque anni. Poi, con l’addio di altre colonne storiche.
Milan, tempo scaduto per Giroud: fine contratto per lui e per un altro rossonero
Uno dei contratti in discussione è quello di Olivier Giroud. Il rendimento numeri alla mano fin qui è piuttosto positivo (11 gol stagionali) e in progressione potrebbe essere il migliore delle tre stagioni disputate in rossonero (14 e 18 gol nelle due precedenti). Ma anche per il francese il tempo sembra scaduto.
Pesano nel suo caso la carta d’identità (a settembre avrà 38 anni) e la sensazione che ormai in alcune partite tenda a eclissarsi totalmente dal gioco. Da tempo, oltretutto, Cardinale e Furlani pensano all’acquisto di uno o più attaccanti giovani e di prospettiva (Zirkzee o David). Dunque, niente rinnovo e ipotesi di un trasferimento in MLS che prende corpo. Potrebbe arrivare il momento dell’addio anche per Simon Kjaer, che ristabilitosi fisicamente ha ritrovato una buona continuità di recente, ma che da tempo sembrava ai margini.