L’Atalanta travolge lo Young Boys con un netto 6-1, guadagnandosi una notte da ricordare in Champions League e Gian Piero Gasperini si gode un momento magico
La vittoria dell’Atalanta in Champions League che proietta la Dea tra le prime otto squadre d’Europa alla vigilia dei big match contro Real Madrid e Barcellona, sembra la consacrazione definitiva di una squadra che sa farsi rispettare anche in Europa.
Gian Piero Gasperini al termine della partita non può non godersi il momento, togliendosi anche qualche sassolino dalle scarpe, evidentemente fastidioso.
Gasperini dopo lo Young Boys
La vittoria dell’Atalanta arriva poche ore dopo la notizia che il tecnico è stato squalificato per due giornate in Serie A. Eppure… “Eppure in otto anni di competizioni Europa non ho mai avuto problemi, niente neanche una virgola. Anche questo per me è motivo di orgoglio. Anche se sarò in tribuna nelle prossime due partite di Serie A per noi non cambia niente. So di poter contare su uno staff preparato e su giocatori che incarnano perfettamente il nostro spirito”.
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Una vittoria esagerata quella dell’Atalanta, per quantità e qualità e non solo per i sei gol segnati: “Partite come questa vittoria servono ad accrescere la fiducia, l’autostima e l’autorevolezza di tutti i protagonisti. Oltre ai giocatori già consolidati in un progetto che va avanti, ci sono i nuovi che stanno crescendo. Retegui è stato determinante sin da subito, Kossounou sta iniziando a mostrare le sue qualità, oggi Cuadrado ha fatto un’ottima partita, e Samardzic ha segnato un gol straordinario”.
Gasperini sullo Young Boys
Una vittoria che non minimizzata. A chi sottolinea l’inconsistenza dell’avversario il tecnico risponde a tono: “Veramente abbiamo affrontato questa partita e questo avversario con estrema attenzione. D’altronde l’Inter aveva sofferto contro lo Young Boys, e aveva vinto solo 1-0. Quando affronti partite come queste, serve la massima concentrazione, soprattutto in vista di avversari come Real Madrid e Barcellona che non concederanno assolutamente nulla. I tre punti conquistati oggi ci proiettano tra le prime 24 squadre della competizione. E possiamo migliorare ancora”.
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Un solo rammarico il gol concesso, l’unico in cinque partite in Champions League: “Abbiamo segnato subito, ma un gol preso su calcio piazzato può sempre complicare le cose. Non ci si può mai permettere di abbassare la guardia. Arrabbiato no, dispiaciuto sì. Era bello avere un clean sheet del genere”
Veterani e non…
Gasperini loda il gruppo di una squadra che si fa rispettare: “La mia fortuna è avere un nucleo solido di giocatori che conoscono a memoria il mio modo di lavorare. Alcuni di loro sono veri allenatori in campo e aiutano i nuovi a inserirsi. Questo spirito di squadra ci permette di affrontare anche le sfide più difficili con grande coesione”.
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Il tecnico ha concluso esaltando i valori del club: “La forza della nostra società sta nei principi che portiamo avanti. Non è solo una questione di gioco: sono gli atteggiamenti dentro e fuori dal campo a fare la differenza. Anche nei momenti difficili, abbiamo saputo mantenere alta l’asticella dei valori”.
I prossimi passi dell’Atalanta
Con Gasperini squalificato l’Atalanta ha in programma due partitissime: la prima contro la Roma, all’Olimpico, lunedì 2 dicembre alle 20.45. Poi il big match contro il Milan nell’anticipo di venerdì 6. Quattro giorni dopo a Bergamo arriva il Real Madrid di Ancelotti, la prima di tre turni europei che potrebbero concludere in bellezza il percorso della Dea in Champions League.
Con questa vittoria, l’Atalanta si prepara ora a sfidare il Real Madrid, un appuntamento che promette spettacolo e ulteriori conferme per una squadra in continua crescita. Tra dicembre e gennaio la squadra di Gasperini sarà in campo il 2 gennaio per la Supercoppa quindi il 21 con lo Sturm Graz e il 29 a Barcellona nell’ultimo turno di Champions League.