Fedez e Jacobs nella bufera, il divorzio finisce in tribunale: cosa rischia il campione olimpico

Fedez e Jacobs, la vicenda si concluderà in tribunale. L’atleta era seguito dall’agenzia Doom. Ora rischia una querela per diffamazione.

Marcell Jacobs ha fatto il passo più lungo della gamba, ma stavolta non è un record. Rischia di essere un’ecatombe. Il campione olimpico deve risolvere una bella grana prima di Parigi – contesto in cui proverà a bissare il successo ottenuto a Tokyo – e riguarda il rapporto con Fedez e Annamaria Berrinzaghi, madre del cantautore.

Fedez si arrende
Fedez porta Jacobs davanti al Giudice (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Quello che sanno in pochi è che l’artista è anche consulente di immagine, il merito è di sua madre che ha acquisito – con il bene placido di Lucia – le quote della Doom. Agenzia su cui Fedez ha investito e continua a investire sotto forma di personalità da seguire. Fino a poco tempo fa, con lui, c’era Marcell Jacobs.

Fedez e Jacobs in tribunale: diffamazione a mezzo stampa, cosa rischia l’atleta

Il campione olimpico aveva scelto il colosso di Lucia per farsi seguire e rappresentare a livello comunicativo e di immagine. Un colpaccio non indifferente per Fedez e la sua famiglia. Il rapporto fra i due, però, è andato lentamente deteriorandosi. Il motivo sarebbero stati alcuni “mal di pancia” da parte dell’atleta.

Jacobs
gli ori Jacobs-Tamberi fonte foto Ilgiornaledibrescia.it

Il quale, nel 2021, ha rescisso in maniera unilaterale il contratto con l’agenzia. I legali di Fedez si sono messi al lavoro per cercare di capire come rientrare da questo strappo. Sembrava essere soltanto una questione economica, invece è diventata anche una questione legale. Il carico da novanta, in tal senso, ce l’ha messo Jacobs che, nel corso di un’intervista a La Stampa, ha dichiarato: “Ho vinto a Tokyo e mi hanno scritto dopo 24 ore, erano al mare e non gliene fregava niente”. Queste parole sono valse la disputa in tribunale.

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Fedez e Berrinzaghi hanno intentato una causa civile per diffamazione. La Procura di Brescia ora potrebbe chiedere il rinvio a giudizio per Jacobs con gli impegni parigini ad un passo. Questione tutt’altro che secondaria per l’atleta che potrebbe veder minata la propria tranquillità: Jacobs si è prefissato l’obiettivo di arrivare in fondo alla spedizione francese, ma prima dovrà risolvere alcuni sospesi. Dei punti interrogativi che potrebbero complicare anche il suo percorso olimpico. Servirà un allungo dei suoi, ma in questo caso la velocità non sarà un valore aggiunto.

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