Donnarumma, i tifosi del Milan provano a perdonare l’ex portiere rossonero. Il divorzio ha fatto male, ma è tempo di voltare pagina.
Da miglior nemico a fenomeno. Donnarumma ha fatto ricredere, in parte, anche i tifosi del Milan. Tutto comincia a partire dagli scorsi Europei. Quelli vinti dall’Italia a Wembley: il portiere era un pilastro del Milan, poi ha scelto di andare a Parigi per una cifra monstre. Viatico che i tifosi rossoneri non hanno digerito abbastanza.
Sono seguiti mesi, se non anni, di odio puro in cui il portiere veniva fischiato amaramente ogni volta che metteva piede in Italia. Da avversario non è mai stato rispettato: la piazza rossonera gli ha sempre rinfacciato di aver preferito i soldi all’amore per il Milan. Credevano fosse un loro leader, invece il portiere li ha lasciati alla prima occasione utile.
Donnarumma, i rossoneri lo perdonano
Contratti come quello che ha firmato Donnarumma non capitano tutti i giorni, per questo quando è accaduto l’estremo difensore non ci ha pensato troppo. I tifosi, però, non l’hanno capito. È iniziato immediatamente il tormentone con il nome: da Donnarumma a Dollarumma, gli insulti, i fischi a ogni rinvio.
Tutto fino a questi Europei dove il portiere, più maturo rispetto al passato, si sta dimostrando provvidenziale. Sta parando tutto il possibile e in più di un’occasione ha salvato l’Italia dalla disfatta. Il calcio è strano, diceva qualcuno: dà e toglie. In questo momento al portiere sta dando un nuovo stato di grazia.
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Aspetto che i tifosi non possono ignorare. Per questo stanno cercando di passare sopra all’onta che ritengono più grave. Un tradimento non si cancella, ma è possibile provare a guardare avanti. Allora i rossoneri sono soliti dire, adesso, con il senno del poi: “Donnarumma con noi ha sbagliato, ma è diventato un fenomeno”. Non è una pace fatta sui social, ma quantomeno si cerca di sotterrare l’ascia di guerra. Il portiere è diventato un vero leader e – malgrado tutto – non dimentica chi l’ha fatto emergere: il Milan.