Dopo la netta vittoria contro l’Udinese, il tecnico del Como Cesc Fabregas esprime soddisfazione per il successo e analizza il momento della squadra toccando anche il tema del mercato
Il Como chiude il 21esimo turno del campionato di Serie A con una vittoria importantissima sull’Udinese, anche in considerazione dei risultati di molte dirette contententi per la salvezza.
La squadra lariana si trova ora al 13esimo posto in classifica alla vigilia dell’attesissimo derby in casa contro l’Atalanta in programma sabato prossimo.
Como-Udinese, la soddisfazione di Fabregas
Cesc Fabregas ha espresso soddisfazione per la performance dei suoi ragazzi, commentando le dinamiche del match e il lavoro che la squadra sta svolgendo per migliorare. Ma si parte sempre dagli errori: “Abbiamo fatto molto bene ma è sempre meglio concentrarsi da quello che non ci è riuscito. Sicuramente sul gol dell’Udinese la nostra uscita non è stata perfetta. Strefezza poteva essere più vicino all’azione, il passaggio di Iovine doveva essere più efficace. È stata una giocata un po’ superficiale, ma dagli errori si impara”.
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Nonostante l’errore, il Como ha reagito con grande determinazione: “Abbiamo rialzato la testa e ripreso a giocare con la mentalità della squadra che non si accontenta e che è padrona di quello che decide. Sicuramente ci siamo ripresi dal gol subito e abbiamo dimostrato una mentalità vincente”.
Como-Udinese, Fabregas: “L’espulsione di Solet ci ha aiutato”
Tuttavia l’espulsione di Solet arrivata sull’1-2 – dice Fabregas – ha sicuramente inciso sulla partita: “Abbiamo avuto un po’ di fortuna con quel rosso visto che eravamo sotto di un uomo e rischiavamo grosso l’espulsione di Solet. Ma devo dire che siamo stati bravi a gestire il vantaggio. Direi che siamo stati superiori. Oggi la squadra si è espressa con qualità voglia di lottare e di prendersi ogni singolo ogni pallone”.
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Fabregas ha anche parlato della salvezza, una sfida cruciale per il Como in questa stagione: “Questa era una partita fondamentale, una vera e propria finale. Ma vogliamo che tutte le squadre che vengono a giocare al Sinigaglia sappiano che qui per loro sarà una partita difficile. Il Como ha mostrato di poter concretizzare le occasioni create, un aspetto su cui la squadra sta lavorando molto. C’ è un miglioramento nella percentuale realizzativa rispetto a quanto creiamo. È un buon segnale, ma possiamo fare anche meglio”.
Il Como e il Mercato
Un altro tema caldo per Cesc Fabregas è il mercato. Il tecnico ha parlato dell’inserimento di Dele Alli, un nome di spicco che il Como vuole rilanciare: “Dele Alli sta già lavorando con noi. Non gioca una partita da tanto tempo, ma è tornato a respirare l’aria di una squadra. A Marbella ha lavorato con il gruppo, è stata una richiesta della società portarlo con noi” ha dichiarato Fabregas, esprimendo il suo ottimismo riguardo al recupero del talento ex Tottenham.
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Quanto a Nico Paz, giovane promessa del club… “È impossibile vada via – taglia corto il tecnico – Nico è il nostro brand e vogliamo tenerlo con noi per tanti anni. Abbiamo un accordo con lui e il rapporto con la sua famiglia è molto buono. Se il Real lo rivuole dovrà pagare tanti, tanti soldi”.
Runjaic commenta la sconfitta
Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese, ha espresso delusione per la pesante sconfitta contro il Como. “Abbiamo iniziato male, senza la giusta intensità e senza la necessaria tensione. Ma è stata l’espulsione di Solet, arrivata poco dopo il gol del 2-1 che ha segnato la fine della partita per l’Udinese. Anche se stavolta abbiamo gestito male la gara fin dall’inizio, l’espulsione ha solo accentuato le nostre difficoltà”.
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Per quanto riguarda la classifica, il tecnico ha invitato alla prudenza: “Non so se la nostra sia una posizione comoda. Sappiamo che i tifosi vogliono sognare l’Europa, ma al momento dobbiamo concentrarci sulla salvezza”.
Il prossimo turno
Runjaic ha indicato nel prossimo incontro contro la Roma una partita fondamentale per il futuro della squadra: “Dobbiamo rimanere concentrati e lucidi, c’è molto lavoro da fare e ogni partita che segue per noi è sempre decisiva”.
Udinese in zona tranquillità, decima a quota 26 ma senza vittorie da un mese. Prossimo turno per i friulani domenica in casa contro la Roma.
