Atalanta, Percassi netto sul mercato. La Dea ha già un’organizzazione sui colpi in entrata e uscita. Juve gelata.
L’Atalanta si prepara per la nuova stagione. Nessun azzardo e tantomeno nessun colpo di testa, a meno che non sia destinato a rete. Quello che serve è oculatezza nelle scelte e nella volontà di andare oltre. Cercare di superarsi, ma senza travalicare il limite della sostenibilità. Gli incassi, questa stagione, sono stati buoni.
Ottimi dopo il successo in Europa League. La filosofia della Dea comincia a contagiare anche le dirette concorrenti. Il punto è che, però, i campioni di Bergamo fanno gola anche sul mercato. Da Lookman a Koopmeiners. L’imbarazzo della scelta per il top club europei che, se potessero, farebbero incetta di talenti.
L’Atalanta, tuttavia, non ha la minima intenzione di svendere i propri gioielli. In primis Koopmeiners: sull’olandese c’è sempre stata – e continua ad esserci – la Juventus. Vecchia Signora che, dalle prime fasi del mercato, ha iniziato a fare sondaggi e valutazioni. Il Presidente dell’Atalanta, in tal senso, ha lasciato ben poco margine di valutazione. 65 milioni.
Questa la base d’asta per portarsi via uno dei maggiori centrocampisti in Europa. In grado di spostare gli equilibri e indirizzare le partite con il suo apporto. La compagine bianconera è ferma a 40: non bastano. La strategia del tempo non paga: più passano i giorni e maggiore è la convinzione di Percassi. Il quale, recentemente, durante la conferenza stampa di presentazione di Acqua Lete (nuovo sponsor della Dea), ha sottolineato come la cessione di Koopmeiners non è in programma.
Almeno al momento. Tradotto: se lo volete davvero, dovete impegnarvi di più. Messaggio ricevuto dalla Juventus e dalle altre concorrenti. O ci sono i margini per trattare, oppure il centrocampista olandese resta dov’è. La Dea, oltre a diffondere calcio, detta le regole.
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L’appeal di Bergamo potrebbe fare scuola per un mercato ancora tutto da definire. L’olandese ha già un accordo con la Juventus. Se, però, la Vecchia Signora non affonda il colpo, ogni patto cessa di esistere. Nel futuro di Koopmeiners, al momento, c’è soltanto la Dea.