L’Atalanta interrompe la sua striscia di successi contro la Lazio all’Olimpico, finisce 1-1, con gol di Dele-Bashiru e il pareggio di Brescianini nel finale
Partita intensissima quella tra Atalanta e Lazio nel corso della quale la Dea conferma la sua meritata leadership in una classifica di Serie A che ora si fa un pochino più corta così come la Lazio dimostra di essere in grado di poter competere al massimo livello riscattando la brutta sconfitta contro l’Inter di qualche giorno fa.
E così dopo undici vittorie consecutive, l’Atalanta incontra il primo stop di una corsa straordinaria contro un’avversaria davvero degna: un risultato che permette comunque alla squadra di Gasperini di mantenere il primato in classifica.
Atalanta-Lazio in sintesi
Primo tempo tutto di marca biancoceleste che la Lazio interpreta in modo estremamente intenso concedendo poco o nulla a un’Atalanta costretta quasi essenzialmente a difendersi.
La Dea impiega almeno una quarantina di minuti prima di riprendere coscienza ma è soprattutto nel secondo tempo, dopo alcuni cambi di Gasperini, che la squadra torna a giocarsi la partita alla pari, pareggiando con merito e rischiando anche di ribaltare il risultato con diverse occasioni fallite di poco.
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Anche se alla fine il pareggio è sicuramente il risultato più giusto al termine di una partita equilibrata e ben giocata ma soprattutto molto intensa sia da un punto di vista fisico che tattico.
La partita, disputata davanti a un Olimpico gremito, ha offerto spettacolo e continui capovolgimenti di fronte, mantenendo alta l’attenzione degli spettatori fino al triplice fischio.
Primo tempo di Atalanta Lazio: dominio biancoceleste
La Lazio parte forte e si rende subito pericolosa con una tripla occasione all’11’. Castellanos, prima con un tiro potente e poi sulla ribattuta, costringe Carnesecchi a due grandi interventi, mentre Guendouzi colpisce l’incrocio dei pali con una conclusione dalla distanza. Tutto in trenta secondi: Atalanta che trema di fronte alla estrema aggressività della Lazio che si manifesta fin dai primi minuti.
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Il vantaggio della Lazio arriva con pieno merito al 27’, quando Rovella serve un assist perfetto per Dele-Bashiru, che batte Carnesecchi con freddezza. L’ex giocatore dell’Hatayspor conferma il suo momento di forma, siglando un gol che premia l’ottimo lavoro collettivo della squadra allenata da Marco Baroni. L’Atalanta prova a reagire, ma le incursioni di Zappacosta e Pasalic non trovano la via del gol, con Provedel sempre attento tra i pali.
Tuttavia nel finale del primo tempo, la Dea si avvicina al pareggio con un’azione pericolosa: Djimsiti, sugli sviluppi di un cross di Zappacosta, manca di poco la deviazione vincente.
Atalanta-Lazio tra pali e salvataggi
Nella ripresa, l’Atalanta scende in campo con maggiore determinazione. Gasperini effettua alcune sostituzioni strategiche, inserendo Kossounou e Cuadrado, che contribuiscono a dare nuova energia alla squadra. Cuadrado, al 53’, sfiora il pareggio colpendo il palo esterno con un colpo di testa ravvicinato su assist di Bellanova.
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Lookman, uno dei giocatori più attivi, crea diverse occasioni da gol. Al 59’, il suo colpo di testa finisce di poco a lato, mentre al 60’ costringe Provedel a un difficile intervento per deviare in angolo un tiro angolatissimo.
La Lazio risponde agendo di rimessa con alcune ripartenze pericolose: al 71’, Castellanos serve un cross perfetto, ma sia Dia che Dele-Bashiru mancano la deviazione vincente nei pressi dell’area piccola.
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L’Atalanta continua a spingere e al 76’ sfiora nuovamente il gol con Lookman, che vede la sua conclusione respinta prima da Luca Pellegrini sulla linea e poi dal palo. Carnesecchi, dall’altra parte, si conferma decisivo fermando un tiro potente di Dia al 78’. La partita si accende ulteriormente negli ultimi minuti, con entrambe le squadre che cercano disperatamente il gol.
Il gol di Brescianini salva l’Atalanta all’Olimpico
Quando la partita sembra destinata a concludersi con una vittoria della Lazio, l’Atalanta trova il pareggio a due minuti dal termine. È l’88’: Zaniolo, entrato nella ripresa, serve Lookman con una splendida giocata. L’attaccante nigeriano si libera di Provedel e offre un assist perfetto a Brescianini. Il centrocampista, entrato da pochi minuti, insacca a porta vuota e firma l’1-1 definitivo.
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Un pareggio sostanzialmente meritato che ripaga la crescita di un’Atalanta mai doma, capace di reagire nonostante una prestazione sottotono nel corso del primo tempo. La Lazio, invece, recrimina per le tante occasioni sprecate e per non essere riuscita a chiudere la partita nei momenti chiave.
La classifica aggiornata dopo Atalanta-Lazio
Con il pareggio, l’Atalanta resta al comando della Serie A con 41 punti, mantenendo un margine di una lunghezza sull’Inter, vittoriosa nettamente sul campo del Cagliari e che ha una partita da completare contro la Fiorentina. La Lazio, invece, rimane quarta a 35 punti in piena lotta per le posizioni che porteranno alla prossima edizione di Champions League.
Il tabellino
LAZIO-ATALANTA 1-1
27’ Dele-Bashiru (L), 88’ Brescianini (A)
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (63’ Lu. Pellegrini); Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru; Tchaouna (63’ Isaksen), Castellanos (84’ Castrovilli), Zaccagni (70’ Dia). Allenatore Marco Baroni.
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien (46’ Kossounou), Kolasinac (84’ Brescianini); Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta (46’ Cuadrado); Pasalic (56’ Samardzic); De Ketelaere (65’ Zaniolo), Lookman. Allenatore Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Davide Massa di Imperia.
Ammoniti: Hien (A), Zaccagni (L), Cuadrado (A), Rovella (L), Lookman (A),
