Abraham si avvicina al Milan. Segnale della Roma a Fonseca. L’allenatore rossonero ha chiesto uno sprint per l’attaccante: gli sviluppi.
Il Milan vuole Tammy Abraham. È lui la seconda pedina offensiva per i rossoneri: i contatti con la Roma, ex squadra di Paulo Fonseca, vanno avanti da settimane. In queste ultime ore, però, la trattativa potrebbe aver subìto un’accelerata. Il motivo è la mancata convocazione dell’inglese da parte di De Rossi in vista dell’amichevole contro il Kosice.
L’ex Chelsea guarderà la Roma in tv e la ragione sembrerebbe essere proprio il calciomercato. L’attaccante, infatti, rimane a casa nonostante in questi giorni abbia ripreso ad allenarsi a pieno ritmo dopo aver smaltito l’infortunio alla parete addominale che l’ha visto accusare il colpo per qualche tempo.
Abraham, Milan più vicino
La paura più grande è che un risentimento più serio possa pregiudicare il mercato dell’attaccante. Su di lui c’è il Milan, ma anche qualche compagine inglese. Le sirene della Premier stanno suonando da qualche tempo per Abraham. Il centravanti aspetta, ma è chiaro che preferirebbe approdare a Milano. I rossoneri sono anche gli unici, al momento, in grado di garantire un ingaggio sui 6 milioni: secondo Fonseca, l’inglese sarebbe il partner d’attacco perfetto per uno come Morata.
Quindi il Milan, incassato il segnale della mancata convocazione da De Rossi, sta lavorando per chiudere con la Roma. Florent Ghisolfi, neo DS dei giallorossi, vuole 25 milioni cash. Senza contropartite tecniche. I rossoneri hanno provato a infilare nomi come Jovic o Salaemaekers, ma non hanno trovato il consenso dei giallorossi.
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Segnale della Roma
La società capitolina vuole monetizzare. Il tipo di trattativa non dovrebbe implicare tempi lunghi, dato che Abraham è di fatto estromesso dalle convocazioni con il proprio club d’appartenenza. Fumata bianca più vicina per i rossoneri, manca soltanto l’affondo finale. Il Milan prende tempo per trattare sul prezzo, ma l’affare è ancora in ballo. Il Diavolo potrebbe abbracciare presto il suo secondo attaccante.
