Maltempo a Milano, un risveglio da incubo: alberi caduti, cantine allagate e danni ovunque

Una tremenda perturbazione ha sconvolto il sabato sera di Milano. Più di 70 gli interventi dei pompieri: ecco i danni

Che la Pasqua 2024 sarebbe stata dominata dal brutto tempo lo sapevamo: ciò che si ignorava, almeno al nostro livello di conoscenza dei fenomeni meteorologici, è l’intensità con cui queste perturbazioni si sono manifestate. Ieri sera, la città di Milano è stata sconvolta da precipitazioni davvero da record: l’intensità era di circa 20 millimetri all’ora.

Maltempo a Milano
Maltempo a Milano: danni ovunque (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Con un ritmo di questo tipo, i meteorologi hanno affermato che, se la pioggia avesse continuato a scendere ininterrottamente per tre ore, probabilmente sarebbe scesa tutta l’acqua che mediamente cade nell’intero mese di marzo. I danni sono stati ingenti, ecco un panorama.

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I danni del maltempo a Milano

Sono stati tantissimi gli interventi che hanno richiesto l’aiuto dei Vigili del Fuoco, a Milano. Ai caschi rossi meneghini sono arrivati in aiuto anche quelli di Varese che, tra l’altro, hanno dovuto affrontare anche una tromba d’aria nelle zone di Lonate Pozzolo, Busto Arsizio e Samarate che ha causato l’abbattimento di decine di alberi. Nella città di Milano alcune case sono state scoperchiate dalle raffiche di vento, altre hanno subito allagamenti di garage e di cantine ed altre ancora hanno segnalato alberi e pali pericolanti.

Maltempo a Milano
Maltempo a Milano: danni ovunque (milano.cityrumors.it / ansafoto)

In totale, gli interventi sono stati più di 70 e, per gestirli tutti, i Vigili del Fuoco hanno lavorato ininterrottamente fino alle 2 di notte, poco prima del cambio dell’ora.

Il Seveso e il Lambro

Attenzionati anche i due fiumi di Milano, il Seveso e il Lambro: i loro livelli sono decisamente sopra la media stagionale ma, al momento, non destano particolare preoccupazione. Più complessa la situazione dei sottopassi Rubicone e Lombroso, chiusi tutti e due per circa una mezz’oretta proprio a causa delle ingenti piogge. Le zone più preoccupanti, in ogni caso, sono quelle Nord e Est.

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