Affitti, dramma a Milano: la via più cara al mondo è meneghina. Si aggiudica la prima posizione, record storico.
Il 34esimoreport Main streets across the world del gruppo immobiliare Cushman & Wakefield che ogni anno monitora ben 138 location retail urbane in tutto il mondo.
Il primato della Uppert 5th Avenue a New York è ormai un lontano ricordo, la via statunitense è stata sbalzata dal primo posto dalla via meneghina. È infatti Via Montenapoleone la via più cara al mondo.
Solo dieci anni fa, la via dello shopping milanese si posizionava al decimo posto. Una scalata incredibile, che conferma Milano come una città estremamente cara.
Via Montenapoleone, record per Milano: è la via più cara al mondo
Cushman & Wakefield ha pubblicato la classifica delle vie più care al mondo, Via Montenapoleone nel 2023 ha raggiunto il podio, aggiudicandosi il secondo posto. Quest’anno Milano sbalza New York e la storica via dello shopping balza al primo posto.
Nell’ultimo anno i canoni d’affitto in Via Montenapoleone sono aumentanti ben dell’11%. I prezzi hanno infatti raggiunto ben 20.000 euro al metro quadro. L’Uppert 5th Avenue a New York si aggiudica al secondo posto con 19.537 euro.
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A favorire la via meneghina la grande domanda dei retailer in un contesto piuttosto limitato e dell’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro.
La classifica
- Milano – 20.000€/mq
- New York – 19.537 €/mq
- Londra – 17.210 €/mq
- Tsim Sha Tsui – 15.697 €/mq
- Parigi – 12.517 €/mq
- Tokyo – 11.582 €/mq
Nella classifica generale europea, troviamo più vie per la stessa città. A Roma, per esempio, Via Condotti e Piazza di Spagna si sono piazzate al terzo e l decimo posto. L’Italia ha dimostrato il suo primato europeo nel mondo del retail, con ben tre strade dedicate al mondo della moda nella top 10 europea.
Dall’Expo 2015 Milano si aggiudica delle posizioni rilevanti tra le capitali euopee, attraendo in città nuovi investimenti, nuovi turisti e nuovi residenti. L’ad di Cushman&Wakefield Italia ha così commentato: “ormai si è guadagnata un primato indiscutibile.”
Tuttavia, Joachim Sandberg ha aggiunto: “Per mantenere questa attrattività nel lungo periodo, Milano deve trasformare questo primato in un valore tangibile per l’intera comunità, generando benefici e valore aggiunto per tutti gli stakeholder coinvolti.”