Zelig Lab, il laboratorio di comici che porta avanti l’omonimo locale sforna talenti anno dopo anno: boom di iscrizioni a Milano.
Lo Zelig è un’istituzione. Milano viene dal Derby Club: un vero e proprio fortino e macchina sforna talenti. Diego Abatantuono, Aldo, Giovanni e Giacomo, Antonio Catania, Massimo Boldi e tanti altri ringraziano. Quella era la scuola per chi voleva intrattenere, allora, che non coincide esattamente e soltanto con il far ridere.
Intrattenere significa reggere un palco e la pressione del pubblico. Il Derby Club era un imbuto: permetteva alle persone di esibirsi ogni sera, ma c’era anche una sorta di selezione naturale. Chi non faceva ridere veniva scartato. Così come chi non impressionava a dovere. Pena: l’oblio. Quello che in principio era il Derby, oggi è lo Zelig Lab.
Più evoluto e con il contributo dei social, ma la sostanza non cambia: centinaia di comici e artisti si mettono alla prova nel locale per poi andare a registrare le puntate serali di Zelig Lab su Mediaset Infinity. I migliori poi andranno con Bisio e Vanessa Incontrada su Canale 5 questo inverno. Un lasciapassare per la celebrità.
Ecco perchè centinaia di talenti si iscrivono per partecipare. La posta in gioco è alta, così come il rischio. Il prezzo da pagare per uscire dall’anonimato. Va precisato che lo show con Davide Paniate, tratto appunto dalle selezioni del Lab, sta avendo un discreto successo in seconda serata.
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Al pubblico piace questa sorta di dietro le quinte di uno degli show più amati. Aspettando la riscossa invernale con Bisio e Vanessa Incontrada, Milano e Mediaset ringraziano nel ricordo del Derby Club. Una scia di emozioni ancora profondissima e, a tratti, senza tempo. Non resta che premere il tasto Play.