Tangenti: Lara Comi e altre 60 persone andranno a processo

Il gup Natalia Imarisio, nell’ambito dell’inchiesta per presunte tangenti denominata Mensa dei poveri, ha deciso di mandare a processo, con rito ordinario, oltre 60 imputati.

Tra questi spiccano i nomi dell’ex eurodeputata di FI Lara Comi, dell’ex vice coordinatore lombardo Pietro Tatarella e del consigliere lombardo Fabio Altitonante. Tra gli altri imputati figurano anche l’ex patron del gruppo Tigros Paolo Orrigoni e l’ex sindaco di Gallarate Andrea Cassani.

L’inchiesta era nata per far luce su un presunto giro di tangenti, appalti e finanziamenti illeciti. Al processo si costituiranno parte civile i comuni di Milano e Gallarate, Amsa e Afol di cui è indagato l’ex amministratore delegato Giuseppe Zingale.

Lara Comi era stata da poco prosciolta dall’accusa di finanziamento illecito che coinvolgeva anche l’imprenditore Marco Bonometti.
In autunno si svolgeranno poi le udienze per gli imputati che hanno richiesto riti alternativi come il patteggiamento.
Tra questi anche l’ex coordinatore di Forza Italia a Varese Nino Caianiello considerato la mente del sistema che poi ha collaborato con i magistrati. Motivo per cui dovrebbe patteggiare una pena a 4 anni e 10 mesi.

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