Un uomo di 46 anni, originario di Taranto, è stato arrestato per aver perseguitato, per mesi, l’ex compagno 38enne dopo la fine della loro relazione. In pratica un nuovo caso di stalking.
Le accuse a suo carico sono di atti persecutori aggravati dal fatto che gli era già applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento.
Come spesso accade in casi di stalking reiterato, se questo provvedimento non è rispettato, può scattare la misura cautelare.
Come è avvenuto in questo caso motivato dal gip Manuela Cannavale con un provvedimento in cui si legge che l’uomo “non sa controllare i propri impulsi ed è assolutamente refrattario rispetto alle prescrizioni imposte”.
La vicenda ha avuto inizio dal 2019 quando, dopo tre anni di relazione terminati tra liti e finti tentativi di suicidio inscenati da quello che sarebbe diventato il futuro stalker.
Da questo momento in poi, ha raccontato la vittima, la sua vita si è trasformata in un incubo.
Prima i messaggi inviati sui social, poi la sua identità rubata dall’ex per creare un profilo su un sito di incontri in seguito al quale l’uomo riceveva la visita di potenziali partner, poi il ricorso a lettere anonime dove si registravano tutti i suoi spostamenti, la diffusione di immagini private della vittima fino ad arrivare a un vero e proprio pedinamento 24 ore su 24.
Lo stalker, infatti, era riuscito ad affittare un appartamento di fronte a quello dell’ex e dalla finestra, con l’uso di un binocolo, spiava ogni suo movimento.
Come se fosse il set del famoso film di Hitchcock “La finestra sul cortile” nell’appartamento dell’uomo, sottoposto a perquisizione nel corso dell’indagine coordinata dal pm di Milano Giovanni Tarzia, è stato rinvenuto il binocolo posizionato su una sedia, vicino al balcone con vista sull’appartamento dell’ex.
Il quale aveva sporto una prima denuncia per stalking, seguita da un’integrazione di denuncia perché la persecuzione si faceva sempre più asfissiante fino ad arrivare al divieto di avvicinamento.
Con l’arresto del persecutore, si spera, per lo stalking dovrebbero arrivare la parola “Fine”.