Si chiama Guido Begatti l’uomo trovato morto questa mattina all’interno della propria abitazione in Corso XII marzo a Milano. Aveva 69 anni. Il corpo è stato trovato in stato di decomposizione, probabilmente la morte risale a una quindicina di giorni fa. Dalle prime ricostruzioni si evince che l’uomo sarebbe morto in seguito a uno strangolamento. La stanza in cui è stato rinvenuto il corpo sarebbe stata sigillata con il silicone, sull’uomo sarebbero state trovate tracce di polvere di cemento. La vittima è stata trovata dal veterinario del cane del sessantanovenne cittadino milanese, che non riusciva più a rintracciare il padrone. Al veterinario, secondo quanto ricostruito dal “Giorno”, sarebbe stata recapitata una mail da parte del figlio 31enne della vittima, in cui si chiedeva di recarsi nella casa di corso XII Marzo e prendere una busta sotto lo zerbino. Nella stessa c’era scritto di prendersi cura del cane, all’interno c’erano le chiavi dell’appartamento. E’ stato lo stesso veterinario a chiamare la Polizia, che ora è sulle tracce del giovane, un ragazzo cileno adottato da piccolo e che al momento risulta come il primo sospettato dell’omicidio.