La stazione di Rogoredo, nella quale fermano diversi treni dell’alta velocità e snodo essenziale nelle comunicazione a sud/est di Milano, si trova a due passi da una macchia boscosa divenuta da anni luogo di spaccio di droga, il “boschetto di Rogoredo” appunto.
Nella giornata di sabato il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha effettuato un sopralluogo in questa area per ribadire l’attenzione data al problema delle periferie.
“Il bosco di Rogoredo, da troppo tempo un luogo frequentato da tossicodipendenti, è senza dubbio uno dei problemi di Milano – ha ammesso Sala su Facebook. Per chi governa una città, ma più semplicemente da cittadino, vedere questo pellegrinaggio continuo è un’angoscia”.
Sala ha ricordato il tentativo fatto fin “da subito” di lavorare “per trovare soluzioni concrete”. Tra queste figura anche il progetto avanzato da Italia Nostra, in collaborazione con la Polizia locale e le forze dell’ordine. Sala ha dichiarato che questa opzione “ha già dato risultati concreti. Dobbiamo proseguire il cammino in questa direzione.”
Il sindaco ha concluso affermando l’importanza di assicurare le migliori condizioni possibili a questa parte di città.