Milan Skriniar non dimentica l’Inter, in occasione della partita fra Slovacchia e Belgio l’ex nerazzurro parla di Lukaku. Il retroscena.
Skriniar guarda al presente, ma senza dimenticare il passato. In occasione della sfida fra Slovacchia e Belgio ricorda anche i trascorsi interisti. La possibilità di incontrare ancora Lukaku lo stuzzica. Insieme nell’Inter hanno fatto grandi cose, un passato che non si dimentica, ma è possibile compiere ancora grandi imprese anche se a parti invertite.
Prima della gara, tuttavia, è possibile affrontare qualche retroscena importante: il primo, in ordine di priorità, riguarda Romelu Lukaku. L’attaccante – complice il suo ultimo anno a Roma – ha creato qualche discussione. In molti ritengono che non sia più in condizione come ai tempi dell’Inter di Conte. Situazione che Skriniar smonta immediatamente.
Skriniar ritrova Lukaku: tracce di Inter a Euro 2024
Nel ritiro della sua Nazionale ammette: “Lukaku è cambiato, ma è ancora molto combattivo”. Segno che per far arrendere il belga ci vuole coraggio. A Roma è stato gran parte della seconda porzione stagionale a fari spenti, ma con la Nazionale belga potrebbe diventare nuovamente la “macchina da gol” interista.
Con la “Lu-La” l’Inter non sono vinse uno Scudetto nel recente passato, ma diede vita a qualcosa di nuovo. Ora Lautaro è ancora a Milano, Lukaku ancora viaggia in cerca di una sistemazione. Skriniar, in tal senso avvisa: “Lukaku non è finito, è molto combattivo. Come lo sono anche io. Possiamo ancora dare molto e lo faremo.
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Le occasioni per confrontarsi non mancano, quando però a incrociarsi sono le rispettive Nazionali c’è sempre un sapore particolare. Al pari di cartoline non ancora del tutto ingiallite che determinano quanto sia importante continuare a fare la storia. Anche se con casacche diverse, il divertimento – quando giocano entrambi – è assicurato.
