Simba La Rue e Baby Gang sono stati condannati in seguito ad un grave episodio avvenuto in centro a Milano. Cosa è stato deciso con il rito abbreviato.
Condanna a 6 anni e quattro mesi per il rapper Mohamed Lamine Saida detto Simba La Rue, 5 anni e due mesi invece per Zaccaria Mouhib (chiamato Baby Gang). Sono queste le decisioni comunicate durante il processo con rito abbreviato nei confronti dei due giovani e degli altri componenti del loro gruppo.
Entrambi sono accusati di aver partecipato alla rissa e conseguente sparatoria avvenuta durante la notte fra 2 e 3 luglio 2022 in via di Tocqueville, vicino la zona di corso Como, luogo nevralgico della movida milanese. In quella circostanza, infatti, rimasero feriti due giovani originari del Senegal.
La vicenda gli altri condannati
I due trapper furono arrestati all’alba di venerdì 7 ottobre 2022 durante una operazione congiunta di polizia e carabinieri. Per i giovani la decisione di sottoporsi ad un processo con rito abbreviato, ora la sentenza che li ha condannati. I giudici hanno confermato le pene più alte, rispetto a quelle richieste dalla Procura di Milano.
Sono state riconosciute tutte le imputazioni a loro carico: si va dalla rapina alla rissa, finendo a lesioni gravi e al porto abusivo di arma da fuoco (qualificato dagli inquirenti con il reato di detenzione di arma clandestina).
Secondo l’accusa, Simba La Rue avrebbe portato la pistola quella sera, ma dell’arma non c’è alcuna traccia. La Procura aveva intanto chiesto 5 anni e otto mesi per La Rue, 4 anni e otto mesi per Baby Gang.
Proprio per Baby Gang, infatti, la condanna effettiva a 5 anni e due mesi sarebbe diretta conseguenza del patteggiamento definitivo per un’altra pistola ritrovata quando fu arrestato insieme agli altri ad ottobre 2022.
Sul caso della rissa e conseguente sparatoria avvenuta a Milano è stato condannato a 5 anni e otto mesi Faye Ndiaga: si tratta del giovane che gambizzò i due senegalesi. A seguire ci sono le condanne di Eliado Tuci (4 anni e 6 mesi), Pape Loum (4 anni e 5 mesi), il manager dei rapper Mounir Chakib detto “Malippa” (3 anni e 8 mesi). Sono 4 anni e due mesi, invece, per Alassane Faye e Andrea Rusta.
Il commento di Baby Gang e Simba La Rue sui social
La decisione della Settima Camera Penale di Milano è arrivata con la condanna di altri sei giovani della loro “crew”: le pene arrivano fino a 5 anni e otto mesi. “Siamo cresciuti con l’ingiustizia. Ora ci facciamo due risate“, ha scritto Baby Gang in una storia comparso sul profilo Instagram.
L’immagine propone una sua foto in cui mostra il dito medio. La storia pubblicata da Simba La Rue, invece, mostra una foto del carcere di San Vittore ripresa dall’interno di un’automobile. Entrambi vantano milioni di seguaci sui social e per questo entrambe le stories hanno ottenuto ampia visibilità fra i giovanissimi (e non solo).
Il pubblico ministero aveva parlato di “sopraffazione del gruppo” al momento della sparatoria. Non avrebbero rubato il borsello ai due senegalesi per mancanza di soldi, così come ampiamente testimoniato “dai loro contratti e dai loro cachet“. Gli imputati difesi dagli avvocati Niccolò Vecchioni e Jacapo Cappetta hanno risarcito i due giovani feriti quella sera vicino corso Como, ma secondo la Procura di Milano “si è trattato di qualche centinaio di euro, niente in confronto dei loro cachet“.
