Il Consiglio Comunale di Milano ha dato il primo via libera alla richiesta di Milan e Inter per la dichiarazione d’interesse pubblico riguardo al distretto di San Siro. Ora la palla passa alla giunta che dovrà esprimersi in merito. Il sì di Palazzo Marino è arrivato però con sedici condizioni richieste e tra queste la principale riguarda l’attuale stadio Meazza. Non dovrà infatti essere abbattuto, come nell’idea delle due società.
A questo punto diventa fondamentale la risposta dei club. La giunta non dovrebbe infatti discostarsi da quanto deciso dal Consiglio Comunale, ma i club devono valutare se un progetto profondamente cambiato può ancora garantire i ricavi messi in preventivo oppure se ha più senso spsotarsi altrove, magari all’ex area Falck di Sesto San Giovanni, una zona in mano a privati e che quindi può essere acquistabile e rimessa in piedi senza dover forzatamente passare dalla politica.