Sono arrivate oggi le richieste di condanna da parte del procuratore generale Daniela Meliota all’interno del processo d’appello Ruby bis. Per l’ex direttore del Tg4, Emilio Fede, la richiesta è di 4 anni e 10 mesi, mentre per l’ex consigliera regionale della Lombardia, Nicole Minetti, è di 3 anni di reclusione.
Al centro del procedimento le ormai celebri “serate eleganti” nella villa di Arcore dell’ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il pg, oltre alle condanne, ha avanzato una richiesta di respingimento della questione di legittimità costituzionale del reato di favoreggiamento della prostituzione avanzata dalla difesa di Fede e della Minetti. Il primo è accusato anche di tentata induzione e di aver favorito la prostituzione delle ragazze presenti alle serate per avere un vantaggio in termini economici e di posizione. Alla ex igienista dentale, secondo l’accusa, era stato invece affidato il ruolo di trovare un’abitazione alle ragazze.