Maxi blitz a Milano vicino le stazioni di Rogoredo e San Donato Milanese: cosa è accaduto in due delle zone in cui lo spaccio di droga è diventato un grave problema di sicurezza ormai da anni.
Durante la mattinata di giovedì 16 novembre 2023 si è tenuto a Milano un maxi blitz anti droga della polizia che è avvenuto nelle stazioni di Rogoredo e San Donato Milanese. In entrambi i casi è stata constatata la nota presenza di spaccio a cielo aperto proprio a pochi passi dai tanti pendolari e dai passanti presenti negli scali ferroviari. Non poche le difficoltà per i viaggiatori, è stato necessario sospendere il traffico ferroviario, poi ripreso regolarmente.
Gli agenti della Polizia Ferroviaria e la Squadra Mobile milanese hanno setacciato i binari dei due scali ferroviari, utilizzati dai tossicodipendenti per raggiungere le zone boschive. Proprio qui, fra via San Dionigi e via Orwell, si trovano aree in cui è ancora attivo il vecchio boschetto della droga. Una piaga da anni nel capoluogo lombardo.
Cosa è emerso
Sono diversi i pusher denunciati. 6-7 almeno le persone arrestate. Intorno alle ore 12 di giovedì 16 novembre 2023 le forze dell’ordine hanno predisposto un servizio che “punta al contrasto dello spaccio di droga e alle azioni contrarie all’ordine e sicurezza pubblica“.
Durante le operazioni sono stati fermati diversi spacciatori, alcuni dei quali avrebbero tentato la fuga intorno alla zona delle due stazioni ferroviarie. Fonti della Questura di Milano hanno spiegato che i poliziotti si sono mossi sui binari in un lasso di tempo in cui non era presente la circolazione ferroviaria.
“Bloccate numerose decine di persone che affollavano l’area e sulle quali sono ora in corso accertamenti“, ha ribadito la Questura di Milano. Durante il pomeriggio sono stati fermati numerosi spacciatori da parte del personale della Polizia di Stato.
Controllo straordinario
L’attività di servizio straordinario di prevenzione e controllo del territorio – predisposto nelle aree comprese fra le stazioni di Rogoredo e San Donato Milanese – ha visto i poliziotti in azione sui binari in un lasso di tempo durante il quale la circolazione ferroviaria che, invece, era assente. Bloccate decine di persone che erano presenti in zona.
La consegna della droga
Nel video, in una nota la Questura spiega di come oltre a vedere i momenti in cui le persone scappano lungo i binari o sul terrapieno, si nota anche l’attività di consegna della droga da spacciare al piano di sotto avvenisse mediante un marsupio fatto scendere e poi ritirato una volta che all’interno veniva riposto il corrispettivo in denaro della vendita.
L’attività spiegano da Fatebenefratelli è stata costantemente seguita dall’elicottero della Polizia di Stato che trasmetteva in diretta le immagini alla Centrale Operativa della Questura di Milano.