Il progetto si colloca all’interno del Piano Quartieri che coinvolge Comune, Regione e Aler.
Nei prossimi giorni, quindi, partiranno i lavori che ridisegneranno l’abitato tra via Lorenteggio e via Giambellino attraverso la realizzazione di un nuovo sistema verde, l’ampliamento delle aree pedonali e la valorizzazione dello spazio pubblico.
Si parte con via Recoaro con l’inserimento di vasche verdi e nuovi alberi per poi proseguire, da settembre/ottobre 2021, con i lavori in via dei Sanniti dove saranno rifatti i marciapiedi, piantati nuovi alberi e ampliato il verde. Poi tra autunno e inverno 2021 si procederà con il ridisegno degli spazi di via Segneri. Nella stessa via sarà quindi realizzato un nuovo parco caratterizzato da spazi verdi, alberi e panchine, e mobilità ciclopedonale a fianco di quella automobilistica.
Dalla seconda metà del 2022 e fino a inizio 2024 la riconfigurazione degli spazi riguarderà via degli Apuli, via Odazio e via Manzano, dove oltre al rifacimento dei marciapiedi verranno realizzati percorsi ciclabili e piantati nuovi alberi. L’area antistante la futura biblioteca di via Odazio sarà realizzata a raso per creare continuità con il nuovo polo culturale che sarà realizzato a partire dalla metà del 2022 con il rifacimento completo dell’attuale biblioteca. Le pavimentazioni saranno realizzate con lastre di pietra di Luserna migliorando così i percorsi pedonali con particolare attenzione agli attraversamenti in sicurezza.
Nei prossimi giorni partiranno poi anche i lavori in via Giambellino, nel tratto compreso tra piazza Tirana e largo dei Gelsomini. La riqualificazione dei percorsi pedonali e del parterre centrale caratterizzato dal passaggio della tranvia è in fase di completamento e hanno restituito alberi, nuova pavimentazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Entro maggio termineranno i lavori di riqualificazione di largo Giambellino, con l’incremento di verde e alberi, la realizzazione di una nuova area giochi, una nuova area cani e un’area workout con canestro.
Nel 2022 in via Giambellino 129, vicino alla Chiesa parrocchiale dove ora sono in corso i lavori di bonifica, verrà realizzato un nuovo parco culturale di 27mila mq incentrato sulla relazione tra uomo e natura in area urbana come previsto dal progetto europeo Clever cities.
La zona avrà quindi la sua mobilità su due ruote con la realizzazione di un percorso che, dalla passerella che scavalca la ferrovia e il Naviglio a S. Cristoforo, tra il quartiere Ronchetto sul Naviglio e piazza Tirana, proseguirà in Segneri-Sanniti-Apuli-Odazio-largo Gelsomini.
A maggio inizieranno i lavori per il percorso ciclabile di via Primaticcio che si collegherà all’itinerario di Legioni Romane-Caterina da Forlì-Sardegna e successivamente partiranno i cantieri per la pista ciclabile che da largo Gelsomini lungo via Vespri Siciliani e piazza Napoli si ricollegherà all’esistente itinerario che arriva a parco Solari, S. Agostino e S. Ambrogio.
Per contenere i disagi legati ai cantieri è stato elaborato uno specifico piano per ricavare spazi per la sosta dei veicoli dei residenti: tra la fine di aprile e l’inizio di maggio verranno realizzati e tracciati circa 60 nuovi stalli di sosta provvisoria nelle vie Segneri, Sanniti, Apuli e Odazio. Gli spazi che il giovedì saranno occupati dal mercato in largo dei Gelsomini saranno invece recuperati nelle aree liberate dal mercato di via Odazio e via Segneri.
La realizzazione di questi interventi prevederà quindi lo spostamento temporaneo del mercato settimanale delle vie Segneri e Odazio che si sposterà tra largo Gelsomini, largo Giambellino e via dei Tulipani a partire dal 20 maggio.
Sono previsti poi adeguamenti dei sottoservizi per potenziare il teleriscaldamento e intervenire sulla rete elettrica. I lavori saranno portati avanti con cantieri mobili e in orario prevalentemente notturno.
Il contributo di Aler alla riqualificazione prevede: la demolizione già effettuata in via Lorenteggio 179 e 181 e quelle in programma in via Manzano 4, via Lorenteggio 179, via Odazio 8, via Giambellino 150 e via Segneri 3.
Il Comune di Milano, Municipio 6 e Contratto di quartiere informeranno costantemente i cittadini delle diverse fasi dei lavori.