Ricatto a luci rosse: 3 condanne nel lecchese

Il gup del Tribunale di Lecco Paolo Salvatore ha condannato un 24enne originario di Missaglia, in provincia di Lecco, e altri due ventenni per un ricatto a luci rosse ai danni di un impiegato di banca.

I fatti risalgono al 2020 quando, con la complicità della ragazza del gruppo, l’uomo è stato invitato a un incontro durante il quale sono state scattate delle fotografie. Nelle settimane successive era poi partito il ricatto con la richiesta di soldi.

Per la mente del gruppo, condannato a 4 anni e 8 mesi, si tratta del secondo provvedimento di questo tipo dal momento che sta già scontando una pena inflitta in precedenza dal Tribunale di Monza per un episodio analogo messo a punto ai danni di due sacerdoti.

La ragazza, originaria di Monza ha così ricevuto una condanna a 2 anni e 4 mesi mentre per il terzo componente del gruppo, originario di Monticello Brianza, Lecco, la pena è stata di 2 anni e due mesi.
In entrambi i casi si tratta di pena sospesa.

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