L’udienza del processo Ruby ter che vede coinvolto Silvio Berlusconi imputato con altre 28 persone, tra cui molte olgettine, per corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza si è svolta in assenza dell’imputato.
Il motivo è da ricondurre al recente ricovero di Berlusconi all’ospedale del Principato di Monaco per motivi cardiaci e al conseguente periodo di riposo domiciliare assoluto imposto al paziente a partire dallo scorso 19 gennaio.
Questo, almeno, il contenuto della certificazione medica a firma del suo medico personale – Alberto Zangrillo – presentata dall’avvocato Federico Cecconi.
Le accuse di questo filone di indagine fanno riferimento alle “cene eleganti” avvenute ad Arcore per le quali le ragazze coinvolte avrebbero ricevuto soldi e altre utilità come viaggi o immobili in cambio del silenzio sulle serate stesse e di false testimonianze.
Nel corso dell’udienza che si è svolta oggi, inoltre, non è stata presentata istanza di legittimo impedimento. Il processo quindi prosegue anche con l’acquisizione di un verbale del tribunale di Bari, dove Berlusconi è imputato in un altro processo, nel quale si legge che in virtù dell’attuale stato di salute dell’imputato il procedimento è stato posticipato al prossimo maggio.
Tra i materiali all’attenzione dei pm Tiziana Siciliano – aggiunto – e Luca Gaglio ci sono stati:
– Una telefonata e un video che coinvolgono due delle frequentatrici delle cene di Arcore, Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli, nei quali si fa riferimento a due ville a Bernareggio, nel Milanese, messe a disposizione per loro da Berlusconi oltre a viaggi all’estero ai Caraibi e Miami in Florida e ad altro denaro destinato ad aprire un’azienda di abbigliamento;
– Una chat chiamata ‘le comete’ in cui sempre Guerra accenna al fatto di recarsi da Giuseppe Spinelli, ragioniere di Berlusconi, per incassare altri soldi chiamati “stipendio”;
– Un video risalente al 2013 di Iris Berardi, altra frequentatrice delle feste.
I giudici hanno invece disposto che vengano trascritti da un perito due file audio, uno in cui parla Francesca Cipriani e l’altro sequestrato a Marysthelle Polanco, altre due ex showgirl finite al centro del processo.