I legali di Irene Pivetti hanno fatto sapere che il sequestro da 4 milioni di euro, disposto nellâambito di unâinchiesta sul riciclaggio, è stato revocato.
Lo ha deciso il gip Giusy Barbara quando ha deciso di non convalidare il provvedimento. âNon cambia il nostro atteggiamento â ha quindi dichiarato Filippo Cocco, il legale che difende lâex presidente della Camera â . Leggeremo le carte e ci presenteremo davanti al pm per essere ascoltatiâ.
Il Nucleo di Polizia economico finanziaria della Gdf di Milano, su diposizione del pm Giovanni Tarzia aveva disposto il sequestro lo scorso 18 novembre con lâaccusa di riciclaggio e frode fiscale a proposito della compravendita di tre Ferrari Gran Turismo, vendute con il tramite di unâazienda di Hong Kong che avrebbe fatto capo proprio a Irene Pivetti.
Dopo lâavvio dellâinchiesta, a ottobre 2020, le stesse accuse erano state contestate anche al pilota Leonardo Leo Isolani, titolare di unâagenzia che organizzava eventi sportivi.
Secondo gli inquirenti il sistema si basava su una serie intricata di passaggi di proprietĂ . Isolani avrebbe venduto la sua societĂ , indebitata con il fisco, a unâaltra di San Marino. Poi avrebbe venduto le le auto a una societĂ di Hong Kong avviando, nel frattempo, unâattivitĂ alle isole Canarie.
La societĂ di Hong Kong avrebbe rivenduto le auto a unâaltra societĂ della stessa zona che faceva capo alla Pivetti. In questâultimo passaggio sarebbe intervenuta una societĂ cinese.
Per Irene Pivetti questa era la seconda inchiesta sempre per lâaccusa di riciclaggio. Lâaltra riguardava la partita di dispositivi di protezione individuale commissionata per lâemergenza coronavirus e sulla vicenda stanno indagando la Procura di Savona, quella di Siracusa e la Corte dei Conti.