E’ stato aperto dai pm Mauro Clerici e Francesco De Tommasi un fascicolo riguardante la morte di una donna di 78 anni all’interno del Pio Albergo Trivulzio. L’apertura è conseguenza dell’esposto arrivato da parte del fratello della donna, tramite il lavoro dell’avvocato Alberto Tucci. L’ipotesi è omicidio colposo, sul corpo della donna è stata disposta l’autopsia. La morte risale al 21 maggio, dopo il trasferimento il giorno 19 al San Giuseppe e il 20 al Fatebenfratelli. La morte è avvenuta per setticemia “causata da piaghe da decubito andate in necrosi”. Secondo il fratello, la donna (ospite della residenza dal 2019) sarebbe stata “abbandonata a sé stessa”.
“Il 22 e il 30 aprile la signora ha lasciato due messaggi nella segreteria telefonica del fratello, nei quali diceva “aiutatemi, qua continuo a suonare il campanello e non viene nessuno, saranno tutti morti””, ha raccontato l’avvocato, tanto che i familiari hanno cominciato da fine aprile a “chiedere notizie sulle condizioni dell’anziana senza avere mai risposta”.