Nuova allerta meteo a Milano, nelle prossime ore cambierà tutto. Scatterà a mezzanotte: ecco cosa aspettarsi: preparate di nuovo l’ombrello
Dopo giorni di caldo intenso, che anche a Milano e in generale in tutto il nord Italia hanno finalmente fatto assaporare l’estate quella vera, nelle prossime ore il meteo potrebbe cambiare anche di molto nella città meneghina. Buona notizia per tutti quelli che, ancora chiusi negli uffici, vedono le ferie ancora molto lontane: attenzione, però, perché c’è una nuova allerta.
Ormai si sa: quando il meteo cambia, durante i mesi estivi, ci si deve aspettare di tutto. Non esistono più i temporali che si risolvono in una o due ore di pioggia, fulmini e tuoni senza particolari danni: quando arrivano, infatti, ora molto spesso portano devastazione, danni ingenti e in alcuni casi anche morte. Nelle prossime ore, a Milano, scatterà per l’appunto una nuova allerta: ecco cosa aspettarsi.
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Nuova allerta meteo a Milano
La protezione civile della Regione Lombardia ha emanato una nuova allerta meteo di livello giallo, codice di rischio due su una scala da 1 a 4, che sarà attiva a partire dalla mezzanotte. Il Centro Operativo Comunale della protezione civile sarà attivo così da misurare costantemente i livelli del Lambro e del Seveso e in modo da intervenire negli eventuali luoghi di necessità. Già a partire da stasera, in effetti, sulla fascia alpina, prealpina e sull’Appennino sono possibili delle precipitazioni anche intense, che coinvolgeranno i settori adiacenti della pianura e della pianura occidentale con l’inoltrarsi della notte.
Venerdì 12 luglio il meteo sarà instabile con precipitazioni intense ed anche forti temporali, fin dalle prime ore della giornata e per tutto il corso delle 24 ore. A partire dai settori occidentali, il maltempo si estenderà verso Est tra la mattina e il pomeriggio, ma le precipitazioni saranno più intense sul Nordovest e sull’area tra la fascia prealpina e le alte pianure: qui si attendono 99 mm di pioggia.
Venti e precauzioni
I venti saranno moderati o deboli nei quadranti meridionali mentre, a partire dalla metà del pomeriggio, si rafforzeranno soprattutto sui settori occidentali e meridionali, con raffiche anche oltre i 100 km/h. Si suggerisce quindi di non uscire nelle ore in cui le condizioni meteo peggiorano, né di esporsi al pericolo avvicinandosi a fiumi, corsi d’acqua o zone posto sotto il livello del terreno.