La giunta del Municipio 8, zona nord ovest di Milano, ha intenzione di intitolare i giardini di piazza VI Febbraio a Harvey Milk.
Milk era un attivista per i diritti Lgbt nella San Francisco degli anni ’70 ed è famoso, oltre che per un film che gli ha dedicato Sean Penn impersonandolo, per essere stato il primo esponente Lgbt eletto consigliere comunale proprio in quella città. Un risultato che gli è costato la vita nel 1978, quando fu assassinato.
La decisione è arrivata dopo che il presidente del Municipio, Giulia Pelucchi, ha ritirato la proposta dal dibattito in consiglio dove sarebbe stata affossata dai 264 emendamenti proposti dai consiglieri della destra.
Un numero non scelto a caso e che corrisponde ai Papi che si sono succeduti sul soglio pontificio dalla morte di San Pietro a oggi.
La delibera, dunque, approvata dalla giunta del Municipio, passerà all’approvazione di Tommaso Sacchi, assessore alla cultura del Comune.
Inevitabile la polemica incrociata che si è scatenata, tra i due schieramenti, all’interno del Municipio 8.