Milano si prepara ad accogliere il 2024. Una serie di eventi che possono coinvolgere chi ancora non sa che fare.
Inizia il conto alla rovescia. Un nuovo anno sta per cominciare e la notte di San Silvestro è l’ultimo atto di quello precedente. Il 2023 è stato un anno importante per la città di Milano. Lo stesso (forse anche di più) dovrà essere nel 2024 con tanti appuntamenti da rispettare e scadenze da tenere a mente.
Prima, però, è tempo di festeggiare: un ultimo giorno come si conviene per salutare la stagione che se ne va e accogliere la prossima che arriva. Tutto pronto e a disposizione, ma chi non sa che fare è sempre interdetto su come agire e cosa scegliere. Ci sono due categorie di persone: coloro che scelgono a quali eventi partecipare e cosa fare molto prima e c’è chi, invece, preferisce non scervellarsi in congetture lasciando fare al caso.
Capodanno a Milano: gli eventi più cool
Quelli dell’ultimo minuto, che la mattina del 31 sono ancora con panettoni e punti interrogativi, avranno la soluzione giusta pur essendo gli ultimi a porsi il problema. Grazie al Comune di Milano gli eventi a disposizione sono molteplici. Un’ampia rosa di scelte per chi non ha considerato come trascorrere le ultime ore del 2023. Si comincia con la festa del Blue Note che vedrà l’esibizione dell’Harlem Gospel Choir con tanto di brindisi e panettone a mezzanotte. Altrimenti è possibile andare all’Alcatraz dove ci sarà Alcatraz Circus-New year’s eve 2024.
Un evento a trazione circense con dj set specifico. Restando in tema di consolle è possibile andare anche al Fabrique, dove Paolo Noise e gli altri rappresentanti di Radio 105 faranno ballare tutti con brindisi finale. In alternativa c’è l’evento ai Magazzini Generali che ricrea il Capodanno a New York con piste e musica dedicata: dall’R&B al Reggaeton con tanti altri successi e possibili scatti mozzafiato. Una vera e propria serata d’altri tempi con un pizzico di modernità.
Lo stesso si può dire dell’Apollo Milano: il locale presenta una serata speciale con in consolle Mace e Venerus per il format originale “A night at San Junipero”. Insomma ce n’è davvero per tutti i gusti, persino per chi non sapeva davvero a che santo votarsi. Anche quest’anno ci pensa San Silvestro.