Nella classifica dei migliori ospedali d’Italia stilata da Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) Milano si aggiudica il primo posto. E’ qui che si trova l’eccellenza della sanità del nostro Paese
Medaglia d’oro per la città di Milano che si aggiudica il primo posto nella classifica delle strutture sanitarie migliori del nostro Paese. A confermare l’ospedale Humanitas di Rozzano come eccellenza sanitaria italiana è Domenico Mantoan, direttore generale dell’Agenas – Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali – al margine della presentazione del Programma nazionale esiti 2024 presentato a Roma nei giorni scorsi.
Sul podio, insieme al capoluogo meneghino, svettano altre due strutture pubbliche: l’ospedale di Ancona e il Careggi di Firenze, rispettivamente al secondo e terzo posto della classifica nazionale.
Il miglior ospedale d’Italia è l’Humanitas di Rozzano
L’Humanitas di Rozzano e l’ospedale di Ancona e il Careggi di Firenze, sono risultati essere “i tre migliori ospedali italiani”. Il direttore di Agenas, Domenico Mantoan, in merito al report presentato sui migliori ospedali italiani ha precisato che l’obiettivo “non è dare premi o penalità ma spingere verso il miglioramento dell’assistenza”.
La classifica di Agenas ha valutato le performance di ospedali pubblici e privati, in sette aree cliniche principali quali: cardiocircolatorio, nervoso, respiratorio, chirurgia generale, chirurgia oncologica, nefrologia, gravidanza e parto, osteomuscolare.
Il direttore Mantoan, in merito ha sottolineato, come riporta anche MilanoToday: “L’Humanitas, per il terzo anno consecutivo si conferma ospedale di eccellenza e otto aree su quelle monitorate hanno livelli altissimi, questo mostra l’impegno costante di questa struttura”.
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Il report di Agenas sugli ospedali italiani
Dal Programma nazionale esiti 2024-Report su dati 2023 di Agenas, presentato a Roma al Cnel, emerge un quadro positivo e incoraggiante in merito alla sanità ospedaliera italiana, che, dopo la fase acuta attraversata dall’emergenza Covid, ora ne esce rafforzata.
Nel rapporto di Agenas si legge: “Nel 2023 il sistema ospedaliero ha fatto registrare un ulteriore aumento delle ospedalizzazioni, che tornano a essere quasi 8 milioni (312mila in più rispetto al 2022), in linea con i valori attesi sulla base del trend prepandemico, sia per i ricoveri urgenti sia per quelli programmati e diurni”.
L’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali nel report precisa ancora, come riporta sempre MilanoToday: “Il programma è una bussola per analizzare appunto gli “esiti” e valutare e misurare le performance, in base a 8 diverse aree cliniche, delle strutture sanitarie. Uno strumento dedicato ai livelli di governo e di gestione del Ssn e, soprattutto, ai professionisti. Ma evidenzia anche dove la sanità raggiunge livelli di qualità e dove invece ci sono margini, anche ampi di miglioramento. Il Programma nazionale esiti 2024 ha come strumento per le attività di audit il ‘treemap’ che permette di restituire una rappresentazione grafica sintetica della qualità delle cure, attraverso gli indicatori relativi a 8 diverse aree cliniche”.
