A Milano apre un temporary store addetto alla distribuzione di prodotti e beni di prima necessità: ecco a chi si rivolge e dove si trova.
Con la crescente inflazione acquistare beni e prodotti di prima necessità è molto complicato. In questo contesto rientra il temporary store atto alla distribuzioni di articoli essenziali per la vita di tutti i giorni.
L’iniziativa a cui si fa riferimento è nata dal Comune di Milano tramite un welfare. L’obiettivo di questo progetto è duplice: il primo è di dare una risposta ai bisogni primari mentre il secondo è di aprire uno spiraglio relazionale in vista di una reinclusione. In questo modo le persone potranno avere la possibilità di fare nuovamente parte della società.
La città di Milano ha di recente aperto le porte al temporary store destinato alle persone senza dimora. Lo spazio è stato concesso in comodato d’uso gratuito da Grandi stazioni rail all’Amministrazione comunale, lo stesso ospita “Hub 126” gestito dalla Fondazione Progetto Arca e dedicato all’orientamento primario dei profughi ucraini.
Il temporary store per la distribuzione di prodotti di prima necessità ai senza dimora si trova in via Sammartini 126. Questo sarà aperto 5 giorni alla settimana nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14:30 alle 17:30 mentre il martedì e il giovedì dalle 9:30 fino alle 12:30. La distribuzione avverrà in tutto il periodo autunnale e invernale. Lo spazio di circa 100 metri quadrati è stato gestito per garantire la privacy delle persone che entreranno nello store.
Le persone che decideranno di affidarsi al temporary store verranno accolte e valutate dagli da operatori sociali presenti. Inoltre affiancheranno gli utenti nella selezione dei prodotti necessari con diverse opzioni a disposizione: dal kit alimentare fino ad arrivare a quello per l’igiene personale, il primo soccorso, l’abbigliamento e la biancheria intima. Ci saranno anche dei kit più specifici riferiti al mondo del lavoro per chi sta seguendo dei percorsi di inclusione lavorativa.
Dal sito del Comune di Milano si apprende, tramite le parole dell’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolè, di come il temporary store aspiri ad essere un luogo dalle risposte immediate e al tempo stesso capace di trovare persone in condizioni di fragilità. Questo spazio sarà utile soprattutto in vista dei periodi più freddi dell’anno in cui verrà mostrato nuovamente un metodo della città meneghina risultato vincente anche, sottolinea l’assessore, grazie alla lavoro del Terzo settore.