Era stata annunciata da Rete Ferroviaria Italiana la riapertura della linea ad alta velocità Milano-Bologna ed è stata confermata nella giornata di oggi. La linea è stata riattivata a circa un mese dall’interruzione dovuta al deragliamento del Frecciarossa a Ospedaletto Lodigiano dello scorso 6 febbraio.
L’incidente è costato la vita ai due macchinisti presenti quel giorno, Giuseppe Cicciù e Mario Dicuonzo. Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo da parte della Procura di Lodi che vede coinvolta anche la stessa Rfi, nonché Alstom, società che ha fornito uno dei componenti dello scambio incriminato.
Negli ultimi giorni i tecnici hanno lavorato nell’area dissequestrata per poter rimuovere quel che è rimasto del mezzo deragliato e ripulire la zona, rendendola agibile per la circolazione, iniziata già domenica 1° marzo in serata, con qualche ora d’anticipo sulla tabella di marcia.