Il Comune di Milano ha ideato il progetto Milano 2035, creato dall’amministrazione per ampliare l’offerta abitativa dedicata ai giovani e proporre la creazione di reti di solidarietà sociale nei quartieri popolari.
Il progetto è co-finanziato da Fondazione Cariplo attraverso il bando Welfare di Comunità e dagli enti partner, una ricca rete di Fondazioni, Associazioni e Cooperative, oltre a Università Bicocca, Politecnico di Milano e il Comune di Cinisello Balsamo, con la Fondazione Dar Cesare Scarponi Onlus come capofila.
“Nei prossimi mesi – dice l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – continueremo a concentrare i nostri sforzi e a orientare le nostre scelte abitative verso questo target, studenti e giovani lavoratori che hanno bisogno di case in affitto ad un canone accessibile. Alla dimensione urbana, per essere tale e per non perdere punti in termini di dinamismo ed elasticità, serve una maggiore disponibilità di affitto, a disposizione soprattutto dei cittadini più giovani”.
L’obiettivo è quello di raggiungere un migliaio di ragazzi cui affittare alloggi e posti letto distribuiti nella città metropolitana, molti dei quali ricompresi in caseggiati di edilizia sociale di proprietà sia comunale sia Aler, e una base di finanziamento di 1,7 milioni.