Milan, l’attaccante continua a essere una priorità. L’addio di Giroud ha lasciato scoperta una casella: l’ex Roma in pole position.
Si è girato Giroud, ma stavolta solo per fare le valigie. Il Milan, dopo l’addio del francese, approdato in MLS, deve trovare un degno sostituto: il numero 9 non può portarlo chiunque, ne tantomeno qualcuno ancora troppo acerbo per reggere il peso dell’attacco. Per questo sono stati pensati diversi nomi importanti.
Quello più gettonato è Joshua Zirkzee. Il centravanti olandese sta vivendo prestazioni altalenanti con Koeman che deve ritrovare il bandolo della matassa in Olanda. Al Bologna, tuttavia, il ragazzo ha fatto la differenza. La stessa che potrebbe (forse vorrebbe) fare al Milan: i rossoneri lo aspettano, anche se per l’entourage del calciatore è la società di via Aldo Rossi che dovrebbe fare il primo passo. Una mossa c’è stata, parlare con l’agente del centravanti.
Ci sarebbe, quindi, una sorta di diritto di prelazione. La clausola rescissoria dovrebbe essere pagata entro un certo tempo, ma il Milan rifiuta categoricamente i 15 milioni di commissione nei confronti del procuratore dell’attaccante. Motivo principale dello stallo: Zirkzee resta in stand-by, ma il ragazzo non ama stare fermo. Nemmeno sul mercato.
L’agente aspetta, ma non troppo. Soprattutto da quando si è fatto avanti anche il Manchester United. I Red Devils vogliono l’attaccante rossoblù, i passi avanti potrebbero compiersi in tempi brevi. Più brevi rispetto a Milano. Il ragazzo prenderà una decisione dopo l’Europeo.
L’entourage fa sapere che il Milan è ancora avanti nella corsa all’attaccante, ma il sorpasso potrebbe avvenire presto. Soprattutto se da via Aldo Rossi non dovessero mandare un segnale concreto per bloccare il calciatore. Veniamo, quindi, a un altro capitolo del mercato del Milan: le alternative. Se Zirkzee dovesse sposare un altro progetto, i rossoneri devono trovare un sostituto valido. Gli altri, compreso David, costano troppo. L’unico abbordabile si chiama Tammy Abraham. 25 milioni.
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Considerando che Lukaku difficilmente possa tornare a Milano (sponda rossonera) per trascorsi e possibilità economiche, Fonseca avrebbe parlato con Ibrahimovic per organizzare un assalto all’inglese. L’allenatore vuole l’attaccante titolare a disposizione prima del ritiro pre-campionato. Richiesta lecita che deve diventare possibile, altrimenti i rapporti fra tecnico e società potrebbero già incrinarsi.