Milan, Paulo Fonseca approda ufficialmente in rossonero ma c’è subito un’incomprensione per un campione: divorzio a luglio.
Paulo Fonseca è arrivato tra mille dubbi e altrettante difficoltà. Il tecnico rossonero non è il massimo secondo i tifosi. Ibrahimovic ha provato con le sue parole a far cambiare idea alla piazza, ma non è bastato. Serviranno i risultati, ma per quelli ci vorrà anche una squadra di primo livello. I rossoneri stanno tentando di costruire il mercato.
![Fonseca Milan](https://milano.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/06/Fonseca-Milan-20240603-MilanoCityRumors.it_.jpg)
Una volontà che passa da due o tre nomi: il primo è Zirkzee che sembrerebbe essere destinato ad arrivare dal Bologna. L’intenzione è quella di esercitare la clausola rescissoria di 40 milioni per acquistarlo senza problemi. Lo stipendio potrebbe essere subito da top player: un contratto da 6 milioni per 4 anni, possibilità e valutazioni in corso.
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Anche altre pedine sono in lizza per un posto da attaccante: si fa strada, fra gli altri, l’ex Juventus Alvaro Morata. Lo spagnolo è nel mirino della Roma e la Juventus resta alla finestra. I rossoneri vorrebbero beffare tutti, ma non è semplice. C’è poi il capitolo cessioni. Fonseca vuole il minimo sacrificio possibile, ma sa benissimo che per fare mercato qualche pezzo pregiato deve partire. Accompagnato da altrettanti esuberi di lusso.
![Milan Fonseca](https://milano.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/06/Milan-Fonseca-20240603-MilanoCityRumors.it_.jpg)
Uno di questi è Origi: mai usato a dovere. Basti pensare che ha giocato 36 volte in rossonero, di cui soltanto 10 sono da titolare. Questo vuol dire che non serve al progetto: almeno è ciò che ha detto Fonseca. Gli attriti con il calciatore non ci sono, ma fondamentalmente non è utile alla causa.
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Quindi dovrebbe essere girato definitivamente in Premier League al Nottingham Forest, dove attualmente è in prestito. Senza grosse pretese. Bastano un paio di milioni e ciascuno prenderà la propria strada. Erano ben altre le aspettative attorno al calciatore, ma niente è andato come doveva. La nuova pagina di storia rossonera terrà conto soltanto di chi saprà dare un contributo concreto alla squadra e l’ex Liverpool non è tra questi.