Vicenda tremenda quella che vede al centro una 77enne di Magenta. La sua villa è stata occupata: ecco qual è la situazione
Il tema dell’occupazione abusiva delle abitazioni è all’ordine del giorno, in Italia. Sono tantissime le famiglie che, dopo un periodo fuori casa come ad esempio quello delle vacanze, ritornano e si trovano il proprio appartamento occupato abusivamente da qualcun altro. Un caso recente e gravissimo è quello della 77enne di Magenta che, trasferitosi a Biella, è finita al centro di una vicenda davvero incredibile.
Il tutto è iniziato tre settimane fa. La villetta all’angolo tra via Eugenio Curiel e via Del Carso, a Magenta, è stata occupata abusivamente dalla famiglia Iovanovic. Dopo lo sgombero a Marcallo con Casone, dove vivevano, si erano trovati senza casa e quindi si sono introdotti in questa, di proprietà di una 77enne residente però a Biella. Ecco il racconto dei fatti e il punto di vista del Comune.
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Secondo i racconti della famiglia Iovanovic, di origine serba, gli occupanti sono riusciti ad entrare nella villa disabitata grazie al possesso delle chiavi, date loro da due uomini di origine rumena. Di fatto, sfruttando una parte del cancello demolita da un albero caduto nel mese di luglio, hanno quindi scavalcato la recinzione ed hanno poi aperto la porta di casa con le chiavi. Una volta dentro, gli Iovanovic hanno dato il bianco e ripulito il giardino, proprio come se fosse casa loro.
La zona in cui sorge l’abitazione è solitamente molto tranquilla, per cui l’arrivo degli abusanti ha gettato scompiglio e non sono mancate le segnalazioni ai Carabinieri e alla Polizia locale. Negli ultimi giorni, Forza Nuova ha anche organizzato una manifestazione contro l’occupazione abusiva e, poco dopo, insieme alla coordinatrice di Milano Maria Federico alcune persone hanno organizzato un’altra manifestazione pacifica in difesa della proprietaria. “Se abbiamo alzato la voce era solo in risposta alle loro offese“, han detto i manifestanti.
Nelle ultime ore, è intervenuto sulla questione anche il sindaco di Magenta, Del Gobbo. Diversamente da quanto si possa immaginare, il Comune e quindi lui non ha alcun potere in merito a questa situazione, se non quello di dimostrare vicinanza alla proprietaria dell’abitazione. “Posso soltanto dire di avere massima fiducia nelle autorità che stanno esaminando la vicenda” ha infatti fatto sapere, aggiungendo che i passi che la Polizia Locale doveva fare li ha già fatti.