Luciano Spalletti e la battuta su Giorgio Armani: il doppio senso sulle maglie dell’Italia | FOTO

Luciano Spalletti alla vigilia del match contro la Spagna scherza con i giornalisti tirando in ballo anche Giorgio Armani.

Spagna-Italia è la partita più importante della carriera di Luciano Spalletti. L’ha detto senza mezzi termini alla conferenza stampa della vigilia. Anche per caricare i suoi ragazzi. Gli azzurri sentono la partita quanto lui: un successo potrebbe già garantire la qualificazione alla fase successiva, visto il pari tra Albania e Croazia.

Luciano Spalletti Nazionale
Luciano Spalletti scherza su Giorgio Armani (LaPresse-MilanoCityRumors.it)

L’occasione fa l’uomo ladro, ma gli azzurri non devono rubare nulla. Semmai cogliere l’attimo o la partita perfetta. Questo è chiaro sin da subito e, quindi, l’allenamento a porte chiuse è d’obbligo per non far trapelare nulla. Una strategia necessaria dato che in queste situazioni da dentro o fuori conta essere presenti e soprattutto restare riservati.

Luciano Spalletti e Giorgio Armani, la battuta fa impazzire i tifosi

Tuttavia, davanti ai giornalisti, il tecnico di Certaldo qualcosa ha dichiarato. In primis che sarò una partita molto sentita – sia in campo che fuori – e poi che ci sarà anche modo di andare oltre gli schemi prestabiliti. In altre parole: ha sottolineato che ci sarà bisogno di fare gli straordinari in termini di fatica. In questo caso ha usato una battuta che ha fatto piacere agli addetti ai lavori: “Abbiamo delle bellissime maglie di Giorgio Armani, ma se ci sarà bisogno di sporcarle non ci formalizzeremo”.

Il CT scherza con i giornalisti (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Risate e applausi in sala stampa. È possibile dire che Armani veste gli azzurri da anni: con la sua collaborazione sono arrivati un Europeo e un Mondiale. Motivo in più per continuare su questa strada. Non resta altro da fare che tirare a lucido le divise nella speranza che si sporchino il meno possibile, raggiungendo ugualmente il massimo risultato.

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In caso contrario, citando il CT, il fine giustifica i mezzi: ogni maglia sporca sarà come una medaglia sul petto, oltre che un tratto distintivo per Armani che avrà fatto la differenza in stile ancora una volta. Al netto di qualche macchia in più.

 

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