Lazza spopola su YouTube con la nuova canzone “100 messaggi”. Il singolo è in trend ovunque, ma perchè ha così successo?
Lazza spopola a Sanremo con il live di “100 messaggi”. Una canzone emotivamente forte e diretta che parla di crisi personale. La fine di un amore. Un rapporto logoro messo in musica, con tutta la forza dei sentimenti contrastanti che genera. Il rapper si è raccontato su quel palco in un inedito che ha colpito subito moltissimi.
Gli hanno chiesto di depositarlo e registrarlo, talmente ha riscosso successo. L’artista era titubante, ma poi ha cambiato idea e la canzone da poche ore è disponibile su tutte le piattaforme. Inutile dire che è già in tendenza: prima su YouTube e nella top 3 per quanto riguarda il resto dei dispositivi.
Lazza, “100 messaggi” è già un cult
Lazza colpisce ancora, ma questo brano è profondamente di impatto. Ancor di più dopo “Cenere”. Forse perchè è profondamente autobiografico. Parla di lui e di tanti come lui che si sono trovati nella stessa situazione: “Era un brano che avevo bisogno di fare – dichiara – spero possa aiutare qualcuno”.
Parole forti proprio come quelle della canzone. Un vero e proprio “pianto liberatorio” in musica che ha lasciato di stucco ai fan. È un ritorno all’essenziale. Si fatica quasi a definirlo Rap. Quella di Lazza è vita vissuta e messa sulle “barre”. Al punto che, nei commenti su YouTube, la versione studio sembra essere un po’ meno emozionante rispetto a quella eseguita all’Ariston solo al pianoforte. Questione di sfumature, ma Lazza compie qualcosa di importante: restituisce all’HipHop la forza di dare messaggi importanti.
Leggi anche: Mara Venier torna sullo stop a Ghali: “Si può sbagliare, chiedere scusa e andare avanti”
L’artista torna alle origini
Lo hanno fatto tanti prima di lui, da Fibra a Ghali passando per Dargen D’Amico. Poi hanno preferito altro. Quello di Lazza, invece, è un ritorno alle origini che “spacca”. Non solo per motivi di gergo, ma spacca effettivamente il cuore di chi ha una sensibilità tale da capire che i sentimenti non sono una cosa facile da gestire. Nemmeno sul pentagramma. Qualche parola detta al momento giusto può risolvere o affondare un’esistenza. “100 messaggi” lo comunica con una schiettezza senza precedenti al pari di una carezza amara che tocca l’anima.
